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Rigore Vlahovic cancellato, Capuano: «Personalmente la ritengo una decisione corretta per questo motivo»

Rigore Vlahovic cancellato, Capuano: «Personalmente la ritengo una decisione corretta per questo motivo». L’opinione del giornalista
L’episodio del rigore prima concesso e poi revocato a Dusan Vlahovic durante Fiorentina-Juventus ha scatenato un’ondata di polemiche, ma ha anche generato opinioni inaspettate tra gli addetti ai lavori. A commentare la decisione finale dell’arbitro Doveri è intervenuto su X il giornalista Giovanni Capuano, che si è espresso a sorpresa a favore del dietrofront arbitrale.
L’intervento del Var e la prevalenza della trattenuta serba
La dinamica è stata estremamente controversa: dopo aver assegnato il penalty in campo per la trattenuta di Pablo Marí su Vlahovic, Doveri è stato richiamato al VAR (Video Assistant Referee) per rivedere l’azione al monitor. Dopo l’on-field review, l’arbitro ha cambiato la sua decisione, annullando il rigore per punire una trattenuta precedente dello stesso Vlahovic sul difensore viola.
Nonostante molti abbiano gridato all’errore, come l’esperto Luca Marelli che ha definito la scelta una “forzatura”, Capuano ha invece fornito una lettura a sorpresa, ritenendo la decisione finale legittima nel contesto di una maggiore valutazione richiesta dal VAR.
Capuano: «Personalmente la ritengo una decisione corretta»
Giovanni Capuano ha analizzato l’azione concentrandosi sulla doppia trattenuta e sulla procedura adottata da Doveriin campo.
Ecco il suo commento diretto pubblicato su X:
«Il Var richiama Doveri che decide di togliere il rigore assegnato alla Juventus. La scelta finale è aver considerato precedente la trattenuta di Vlahovic nei confronti di Pablo Mari, che pure si attacca alla maglia dell’attaccante. Personalmente la ritengo una decisione corretta. Se si vuole più Var perché l’arbitro possa valutare, questo è quello che ci si deve attendere».
L’opinione di Capuano si basa sul principio che, se l’obiettivo è dare all’arbitro la possibilità di rivalutare l’episodio complesso, allora il giudizio finale deve essere accettato, anche quando si discosta dalla decisione iniziale. Il giornalista ha quindi difeso l’utilizzo dello strumento e il processo decisionale di Doveri, evidenziando come la trattenuta reciproca abbia reso il duello difficile da sanzionare in modo univoco.
