Rinnovo Yildiz Juventus: il nodo non riguarda più solo l’aspetto economico. Cosa sta succedendo nella trattativa per il prolungamento del 10

Rinnovo Yildiz Juventus: l’ostacolo non è più solo l’aspetto economico. Ecco la situazione per il prolungamento del numero 10 bianconero

La questione legata al rinnovo di contratto di Kenan Yildiz è entrata nella sua fase più calda e decisiva. A fare il punto della situazione, svelando retroscena importanti sulle negoziazioni in corso, è stato Gianni Balzarini. Il giornalista di Mediaset ha analizzato sul suo canale YouTube lo stato dell’arte tra la dirigenza bianconera e l’entourage del talento turco, evidenziando come l’ostacolo principale non sia più (solo) di natura economica.

L’offerta: Yildiz come David, tetto ingaggi raggiunto

Secondo Balzarini, la distanza finanziaria tra domanda e offerta è ormai minima, riducendosi a una ballerina di circa 500 mila euro. La Juventus avrebbe messo sul piatto una proposta molto importante: un ingaggio da 6 milioni di euro netti a stagione.

Si tratta di una cifra simbolica e pesante, che porterebbe Yildiz a guadagnare quanto Jonathan David, l’attaccante canadese che attualmente rappresenta il tetto salariale fissato dalla società per i suoi top player. Sotto il profilo economico, dunque, lo sforzo del club è massimo e tangibile.

Il nodo tecnico: “Non voglio galleggiare”

Il vero punto di discussione, però, riguarda il progetto sportivo. Balzarini sottolinea come Yildiz chieda garanzie tecniche precise. Il numero 10 non vuole sentirsi un solista, una voce fuori dal coro per qualità tecnica in una squadra che fatica a supportarlo. La gratificazione di essere considerato il più forte non basta più: il giocatore vorrebbe compagni di livello con cui dialogare in campo per puntare concretamente alla vittoria di trofei, stanco di stagioni passate a galleggiare nella terra di nessuno o a lottare con affanno solo per un posto in Champions League.

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Il blitz di papà Engin e la scadenza di fine anno

Il momento della verità, comunque, è adesso. Balzarini ha confermato che il padre-agente del ragazzo e tutto l’entourage sono sbarcati a Torino. La presenza della famiglia in città è il segnale che la trattativa è al dunque. La strategia della Juventus è chiara: chiudere l’accordo di massima entro Natale o al più tardi entro la fine del 2025. La dirigenza sa che il tempo stringe e che le big europee sono pronte ad approfittare di ogni esitazione.