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Rugani è tornato, Spalletti lo recupera per Juve Pafos: il difensore reagisce così sui social dopo la bella notizia – FOTO
Rugani, difensore della Juve, ha scritto questo messaggio dopo il rientro in gruppo dall’infortunio e la disponibilità per il Pafos
L’emergenza difensiva della Juventus, che ha costretto Luciano Spalletti a veri e propri equilibrismi tattici nelle ultime settimane, sta finalmente rientrando. Alla vigilia della fondamentale sfida di Champions League contro i ciprioti del Pafos (in programma domani, mercoledì 10 dicembre, alle ore 21:00), dalla Continassa arriva la conferma definitiva: Daniele Rugani è recuperato e sarà a disposizione.
Allenamento in gruppo: fine dello stop
La notizia è maturata durante la seduta di rifinitura andata in scena questa mattina al JTC. Il difensore centrale italiano, classe 1994, ha svolto l’intero allenamento insieme ai compagni, dimostrando di aver smaltito completamente il problema muscolare che lo aveva tenuto ai box nelle ultime uscite, costringendo lo staff a soluzioni d’emergenza come l’arretramento di Koopmeiners.
Per Spalletti, riavere Rugani significa poter contare nuovamente su un centrale di ruolo, esperto e affidabile. Sebbene la condizione fisica non gli permetta ancora di partire dal primo minuto – domani si accomoderà inizialmente in panchina – la sua presenza nella lista dei convocati è una boccata d’ossigeno fondamentale per le rotazioni e per la gestione della gara in corso d’opera.
“Back” e cuori bianconeri: la carica social
A certificare il ritorno non è stato solo il campo, ma anche lo stesso giocatore attraverso i suoi canali social ufficiali. Pochi minuti dopo la fine della sessione, Rugani ha postato una foto che lo ritrae sorridente e al lavoro, accompagnata da una didascalia sintetica ma inequivocabile: “Back” (“Tornato”), seguita da due cuori, uno bianco e uno nero.
Un messaggio che testimonia la voglia del “soldato” Rugani di tornare a dare il suo contributo in un momento delicato della stagione. Dopo il KO di Napoli, la Juve ha bisogno di ritrovare solidità e certezze: il recupero dei pezzi pregiati della difesa (con lui c’è anche il rientro di Bremer) è il primo passo per blindare la porta e ripartire in Europa.
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