Sancho Juventus, si può ancora fare? Le parole di Comolli fanno ben sperare. Dal Borussia Dortmund all’accordo col Manchester United: svelato il dettaglio che sbloccherebbe il colpo

Sancho Juventus, si può ancora fare? Tutta la verità sul futuro dell’attaccante inglese a lungo accostato ai bianconeri

Il nome di Jadon Sancho continua a circolare attorno all’ambiente Juve, anche se la situazione resta in una fase di standby. Secondo quanto riferito da Tuttosport, Damien Comolli, direttore generale bianconero, non ha ancora chiuso definitivamente le porte a un possibile arrivo dell’esterno inglese, lasciando aperta una finestra di opportunità in attesa che si muovano alcuni tasselli fondamentali, sia in entrata che in uscita.

L’esterno offensivo del Manchester United è stato individuato come uno dei potenziali rinforzi per completare il reparto avanzato della Juventus, soprattutto qualora si liberasse spazio tra gli esuberi. Tuttavia, il ritorno in campo di alcune pretendenti, tra cui il Borussia Dortmund, suo ex club, potrebbe complicare i piani bianconeri. I tedeschi valutano seriamente la possibilità di riportarlo a casa, ma ancora non hanno affondato il colpo in maniera concreta. Fino a quel momento, il mercato Juve resta alla finestra.

Sancho Juventus, tutto legato alle cessioni

Il vero nodo per la Juve riguarda il mercato in uscita. La dirigenza sa bene che, per tentare l’affondo su Sancho, sarà necessario prima liberare risorse economiche e posti in rosa. I nomi di Timothy Weah e Nico Gonzalez restano caldi in ottica cessione, con diversi club interessati ma senza offerte ritenute ancora soddisfacenti. Una volta sistemate queste uscite, Comolli potrà tornare alla carica.

Sancho, dal canto suo, non ha mai escluso la possibilità di trasferirsi a Torino: la destinazione lo affascina e gradisce il progetto tecnico guidato da Igor Tudor. Ma senza un’uscita importante o il mancato rilancio del Dortmund, sarà difficile per la Juventus spingersi oltre una semplice manifestazione d’interesse.

Al momento, la trattativa resta in fase di attesa: la porta è ancora socchiusa, e Comolli resta vigile. Tutto dipenderà dai movimenti dei prossimi giorni.