Savona Nottingham Forest, l’ex Juve finisce in panchina e Dyche spiega: «Ecco perchè ho preferito schierare titolare Zinchenko»

Savona Nottingham Forest, il tecnico sceglie l’esperienza di Zinchenko per la sfida salvezza e concede un turno di riposo all’ex difensore bianconero

La frenesia del calcio inglese non conosce soste e, in questo 30 dicembre che accompagna la fine dell’anno solare, il Nottingham Forest non ha tempo per rimuginare sulle delusioni passate. Smaltita a fatica la recente sconfitta contro la corazzata Manchester City, la squadra torna in campo questa sera per la 19a giornata di Premier League, affrontando l’Everton in una sfida che sa già di scontro diretto per la tranquillità. I “Tricky Trees”, attualmente posizionati a soli cinque punti di distanza dalla temuta zona retrocessione, hanno bisogno di punti pesanti. L’allenatore Sean Dyche, intervenuto nel pre-partita ai microfoni della BBC, ha dovuto prendere decisioni importanti sulla formazione titolare, alcune delle quali toccano da vicino l’interesse dei tifosi italiani e bianconeri.

Al centro delle discussioni tattiche c’è la gestione di Nicolò Savona. L’avventura targata Savona Nottingham Forest sta vivendo una fase di adattamento fisiologica per un giovane talento catapultato in un campionato così fisico e intenso. Dopo aver convinto lo staff tecnico e aver collezionato ben tre presenze consecutive da titolare, dimostrando personalità e gamba, l’ex difensore della Juventus questa sera partirà dalla panchina. Al suo posto, Dyche ha deciso di affidare la corsia a Zinchenko. Una scelta che ha fatto discutere, ma che l’allenatore ha voluto motivare immediatamente per spegnere sul nascere qualsiasi voce su una presunta bocciatura tecnica del ragazzo.

La decisione risponde a una logica di turnover e di gestione della pressione: in una gara così delicata, il tecnico ha preferito l’esperienza internazionale dell’ucraino alla freschezza del giovane italiano. Dyche ha sottolineato come il percorso di crescita di Savona sia positivo, ma che a volte è necessario tirare il fiato per non bruciarsi. Ecco le parole del mister sulla sua esclusione:

SCELTA TECNICA – «Sav ha fatto benissimo, ma gli stiamo dando una pausa a favore di un giocatore molto esperto».

Per Savona si tratta dunque solo di uno stop programmato nel suo percorso di maturazione in Premier League, in attesa di ritrovare spazio nelle prossime uscite del 2026.