Soncin sull’Italia femminile: «Vissuta un’estate straordinaria, colma di emozioni. Avremmo meritato un trofeo ma…»

Soncin sull’Italia femminile: tutte le dichiarazioni del CT delle Azzurre dopo il grande Europeo di quest’estate

Una giornata storica, un riconoscimento che celebra il passato e ispira il futuro. All’inaugurazione della nuova sezione del Museo del Calcio di Coverciano, interamente dedicata alle Azzurre, è intervenuto il commissario tecnico della Nazionale Femminile, Andrea Soncin. Le sue parole sono state un mix di orgoglio per il percorso fatto e di ambizione per i traguardi ancora da raggiungere.

Il CT ha parlato non solo come allenatore, ma come rappresentante di un intero movimento, sottolineando l’importanza di avere uno spazio dedicato alla storia del calcio femminile italiano.

PAROLE – «Essere qui è motivo di grande orgoglio e di responsabilità. Abbiamo vissuto un’estate straordinaria, colma di emozioni che siamo riuscite a trasmettere a tutte le persone che ci hanno seguito. Oggi non sono qui come commissario tecnico, ma come rappresentante di tutte le ragazze della Nazionale e, più in generale, di tutte le donne che praticano sport. Importante per il movimento calcio femminile avere una sezione di questo Museo dedicata alle Azzurre. Speriamo un domani di potervi dedicare altri trofei, uno lo avremmo meritato quest’estate».

Il pensiero di Soncin è andato subito alla splendida cavalcata delle sue ragazze nella competizione della scorsa estate. “Abbiamo vissuto un’estate straordinaria, colma di emozioni che siamo riuscite a trasmettere”, ha affermato, ricordando un percorso che ha appassionato milioni di italiani e ha dato una visibilità senza precedenti al movimento.

Il tecnico ha voluto sottolineare il valore simbolico della sua presenza, non come singolo, ma come “rappresentante di tutte le ragazze della Nazionale” e di tutte le donne che fanno sport, un segnale forte in una giornata così significativa.

Soncin: l’obiettivo è riempire la bacheca

L’inaugurazione di questa nuova ala del museo è un punto di partenza, non un punto d’arrivo. “Speriamo un domani di potervi dedicare altri trofei”, ha dichiarato Soncin, fissando l’obiettivo per il futuro: vincere.

A questo proposito, non è mancata una nota di rammarico per come si è conclusa l’avventura estiva. “Uno lo avremmo meritato quest’estate”, ha ammesso con un pizzico di amarezza, a testimonianza di quanto le Azzurre siano andate vicine a un trionfo storico.

Il messaggio è chiaro: l’Italia del calcio femminile, che vede protagoniste tante giocatrici di club come le Juventus Women, c’è, è competitiva e ha fame di vittorie. La nuova sezione del museo è pronta ad accogliere i trofei che questa straordinaria generazione di calciatrici sogna di conquistare.