Hanno Detto
Soulé a Sky: «Mi veniva da piangere, non sapevo come festeggiare»

Soulé a Sky: «Mi veniva da piangere, non sapevo come festeggiare». L’intervista dopo il gol in Juve Sampdoria
Soulé ha concesso un’intervista a Sky Sport dopo Juve Sampdoria in cui ha segnato il suo primo gol in Serie A.
EMOZIONE DEL PRIMO GOL IN SERIE A – «Emozione incredibile, l’aspettavo da tanto .Avevo fatto il primo gol in amichevole. Non sapevo come festeggiare, però mi veniva da piangere, è un’emozione che non si può raccontare. Ho avuto due occasioni, quella che ho calciato col sinistro ma l’ho presa male e quella che è andata vicino al palo. Lo aspettavo, ero incazzato di quelle due occasioni, poi è venuto il gol che era quasi gol di Dusan»
ESPERIENZA NELLA NEXT GEN – «E’ stata importante a livello fisico, sono diverse le partite, impari tanto, giochi con gente già professionista. E’ molto importante per la crescita e arrivare in prima squadra».
RUOLO PREFERITO – «Dietro la punta, mi piace ricevere palla fuori, puntare l’uno contro uno, mi trovo bene tra le linee, cercando la palla, potendomi girare o giocare di sponda a uno o due tocchi».
MODELLI ARGENTINI – «Mi ispiro a Dybala, Di Maria, Per fortuna mi sono allenato con loro e mi alleno con loro che sono dei fenomeni. Ho imparato ogni giorno anche quando sono andato in Argentina…Spero di poter diventare come uno di loro».
IL PRIMO MESSAGGIO CHE HA RICEVUTO – «La mia famiglia. C’erano tanti messaggi, che meritavo il gol. Sono tanto contento per la mia famiglia che è sempre al mio fianco e sta sempre qua».
