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Spalletti e la Juve bloccati in aeroporto a Bodo. Lucio dà spettacolo coi tifosi: «Adesso non potete rinfacciarmelo!». Il retroscena
Spalletti e la Juve bloccati in aeroporto a Bodo. Lucio dà spettacolo coi tifosi: «Adesso non potete rinfacciarmelo!». Il retroscena prima della partenza
Luciano Spalletti si conferma un “mondo” nel quale squadra e tifosi vogliono immergersi. Dopo la difficile vittoria in rimonta contro il Bodø/Glimt, il tecnico della Juventus è stato accolto all’aeroporto norvegese da un entusiasmo straordinario, con tantissimi sostenitori pronti a salutarlo prima della partenza.
Accoglienza calorosa e disagio dimenticato
Il ritorno della Juventus è stato segnato da un disagio logistico non indifferente, con la pista ghiacciata di Bodø che ha fatto slittare e cancellare numerosi voli. Questo inconveniente ha costretto il popolo degli oltre 400 tifosi bianconeri (giunti anche da tutta la Norvegia e dall’estero) a un tempo di permanenza prolungato.
Ma il disagio è svanito quando giocatori e allenatori si sono presentati al gate insieme alla gente. Luciano Spalletti è stato il più acclamato di tutti, e il suo sorriso ha subito stemperato la tensione per l’attesa.
Siparietto con i tifosi: la battuta pronta
L’affetto per Luciano Spalletti va oltre il terreno di gioco, grazie al suo fascino magnetico e alla sua battuta pronta. Il tecnico è stato subito incalzato da un paio di tifosi provenienti dalla Sicilia, che hanno evidenziato il sacrificio fatto per seguire la squadra:
«Mister, facciamo tanti sacrifici e prendiamo persino tre voli per la Juve», hanno detto i sostenitori. Spalletti ha risposto con ironia e calore umano: «Ma adesso non potete rinfacciarmelo (ride, ndr). Spero che vi abbiamo fatto divertire, volevamo rendervi felici». Ne è seguito un applauso scrosciante, con fiumi di richieste di selfie e autografi. Lo rivela Tuttosport.
La dimensione che va oltre il campo: la videochiamata
La dimensione umana di Spalletti ha raggiunto l’apice con un curioso siparietto legato a una videochiamata. Un uomo gli ha porto il telefono: dall’altra parte c’era Francesca, una tifosa “innamorata del mister”, che Spalletti avrebbe dovuto salutare. Ma l’allenatore ha dato spettacolo, spostando il focus sull’amore della coppia: «Francesca, c’è lui che è più innamorato di te rispetto a me». Le risate diffuse, scandite da un grido di incoraggiamento prima di salire sull’aereo, hanno confermato che Spalletti è un uomo che coinvolge, e che la sua forza va oltre la tattica.
