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Spalletti VS tifoso: ecco chi era il giocatore contestato. Il tecnico bianconero lo ha voluto difendere dalle critiche
Spalletti VS tifoso: ecco chi era il giocatore contestato. Il tecnico bianconero lo ha voluto difendere dalle critiche del sostenitore
Il ritorno alla vittoria della Juventus contro il Cagliari per 2-1 non è stato del tutto tranquillo. Il risultato in bilico fino al fischio finale ha reso il finale di partita estremamente teso all’Allianz Stadium, con i bianconeri consapevoli di non potersi permettere un altro passo falso in campionato. Il nervosismo generale è culminato in un “confronto” a distanza tra il tecnico Luciano Spalletti e un tifoso.
Il mugugno e la critica a Jonathan David
La tensione a bordocampo è stata alimentata da alcuni errori di troppo che hanno impedito alla Juventus di chiudere la gara con il terzo gol, lasciando viva la speranza del Cagliari. Questo ha scatenato un po’ di mugugni e malcontento tra il pubblico, in particolare nella tribuna dietro la panchina bianconera.
La critica principale, come rivela Tuttosport, era indirizzata a Jonathan David. L’attaccante canadese, entrato nel primo tempo al posto dell’infortunato Vlahović, è stato protagonista in negativo di alcuni errori che hanno impedito alla squadra di finalizzare. La critica era, si legge, per un passaggio sbagliato e per non essere in condizione fisica ottimale.
La reazione di Spalletti: «Che cosa volete?»
Le telecamere e i social hanno ripreso alcuni secondi di questo piccolo diverbio. Luciano Spalletti ha reagito visibilmente infastidito alle critiche che gli arrivavano dagli spalti, girandosi verso la tribuna dietro la panchina e rispondendo direttamente al tifoso.
«Ma che cosa volete? Ditemi che cosa volete», ha tuonato il tecnico, palesando la sua insofferenza verso il malcontento espresso dal pubblico in un momento così delicato del match.
La reazione di Spalletti sottolinea la pressione enorme che grava sulla Juventus e sul suo allenatore, che si trova a dover gestire non solo l’emergenza infortuni ma anche la frustrazione dei tifosi per il rendimento al di sotto delle aspettative di alcuni giocatori chiave. Il messaggio è chiaro: la squadra sta lottando per i tre punti e necessita di sostegno, non di critiche distruttive.
