Spalletti Yildiz e quell'abbraccio al momento del cambio
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Spalletti Yildiz e quell’abbraccio al momento della sostituzione che non è sfuggito alle telecamere: cosa è successo ieri a Pisa – VIDEO

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Spalletti Yildiz: il tecnico toscano abbraccia il talento turco dopo il gol a Pisa, confermando la stima e la centralità del giocatore nel suo progetto

L’immagine simbolo della vittoriosa trasferta toscana non è legata soltanto a una giocata tecnica, ma a un istante di pura empatia sportiva che ha catturato l’attenzione di tutti. Al momento della sostituzione nei minuti finali di Pisa-Juventus, terminata con un solido 0-2, Luciano Spalletti ha atteso Kenan Yildiz a bordo campo per tributargli un omaggio speciale. Non si è trattato del solito “cinque” di rito sbrigativo, ma di un abbraccio caloroso, prolungato e decisamente vistoso. Il tecnico di Certaldo ha stretto a sé il talento turco con trasporto paterno, quasi a volerlo proteggere ed esaltare contemporaneamente. Questo gesto affettuoso racconta molto più di mille analisi tattiche: sancisce definitivamente il legame Spalletti-Yildiz come asse portante del progetto bianconero.

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La partita dell’Arena Garibaldi si era rivelata complessa e bloccata, risolta solo grazie alla pazienza e alla qualità dei singoli nella ripresa. Dopo che il gol di Kalulu aveva rotto l’equilibrio in mischia, serviva la giocata del campione per chiudere i conti ed evitare brutte sorprese nel finale. Quella giocata è arrivata puntuale dal numero 10, che con il gol ha messo in cassaforte i tre punti preziosi. Spalletti sa perfettamente quanto pesi quella rete e, soprattutto, quanto sia fondamentale la crescita mentale del ragazzo. L’abbraccio a bordo campo è una vera e propria investitura: per l’allenatore, Yildiz è la chiave indispensabile per scardinare le difese chiuse.

Il feeling tra i due è ormai totale ed evidente. Spalletti, noto per essere un gestore esigente che pretende la massima applicazione in ogni allenamento, ha individuato nel classe 2005 l’interprete ideale per accendere il suo calcio offensivo. Lo stimola, lo corregge, ma sa anche quando è il momento di gratificarlo pubblicamente. In un’annata che corre veloce verso il 2026, avere un Yildiz così centrale e così in sintonia con la guida tecnica è la notizia migliore per i tifosi. Quel gesto affettuoso conferma che la Juventus ha trovato il suo leader tecnico in campo e che Spalletti è pronto a tutto pur di metterlo nelle condizioni ideali di brillare.

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