Hanno Detto
Szczesny: «Allegri fondamentale per me. Ora che c’è la B&B…»

Wojciech Szczesny, portiere della Juventus, ha concesso un’intervista anche alla Gazzetta dello Sport: le sue parole
Wojciech Szczesny ha parlato in un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport.
Le dichiarazioni del portiere della Juventus.
LA NUOVA JUVE – «È una Juventus diversa grazie a Di Maria e Pogba, due campioni di grandissima qualità che portano anche tanta esperienza, però ci sono anche dei ragazzi giovani come Fagioli, Miretti e Rovella. Abbiamo tanti ragazzi che devono imparare dall’atteggiamento dei compagni più navigati. Bisogna trovare l’equilibrio tra l’energia e
l’entusiasmo dei giovani e l’esperienza dei più anziani».
PRONTI PER LO SCUDETTO – «Di Maria e Pogba fanno crescere la fiducia nel resto del gruppo. Angel, Paul e Bremer non hanno scelto la Juventus per arrivare quarti, vogliono trofei. Dopo un’ultima stagione che non si può certo definire buona, il nostro dovere è puntare a vincere lo scudetto».
NUOVA DIFESA – «Beh, ora invece della BBC abbiamo la B&B… Sono molto fiducioso, oltre a Bremer è arrivato Gatti, la difesa è cambiata e stiamo cercando un nuovo equilibrio perché abbiamo alte aspettative per la stagione. Bisogna prepararsi al meglio fisicamente ma anche creare uno spirito di squadra».
BREMER – «È impressionante, fisicamente è una bestia ed è un ragazzo molto tranquillo, che sembra poco brasiliano. Mentre i suoi connazionali cantano lui sta in disparte. Ha velocità e potenza fuori dal comune».
SENATORE – «Io mi sento ancora giovane, anche se non devo più entrare nel torello perché in mezzo ci vanno sempre gli ultimi arrivati. Dopo 5 anni mi considero un pezzo importante della squadra, c’è un bel rapporto con tutti».
ALLEGRI – «Allegri mi ha aiutato tanto soprattutto dopo le prime partite dell’anno scorso, non positive. Non mi ha mai messo in dubbio e io credo di essere riuscito a ripagare la sua fiducia con buone prestazioni».
BARCELLONA – «È sempre bello giocare questi match, negli ultimi due anni mi era mancata tantissimo la tournée estiva. In questo momento la cosa più importante è la preparazione
fisica, però affrontare i campioni del Barcellona e del Real Madrid è il top, ti dà quel qualcosa in più per spingere nonostante la fatica. Il Real ha vinto l’ultima Champions, è stimolante misurarsi con i più forti. Il risultato conta poco ma vincere ti dà la carica. Il nostro scopo però è prepararci al meglio per l’inizio della stagione».
LEWANDOWSKI – «Ho visto che ha giocato 45’ contro il Real e non ha segnato, spero che non faccia proprio a me e contro la Juventus il suo primo gol con il Barcellona. Però gli auguro il
meglio perché è un caro amico e un grandissimo giocatore».
