Tether Juventus, Comolli: «Abbiam tutti lo stesso approccio»
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Tether Juventus, Comolli dopo la nomina nel CdA di Garino: «Abbiamo tutti lo stesso approccio nel leadership team. Davanti a qualsiasi socio noi cercheremo di collaborare». Ecco cosa ha detto

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Tether Juventus, Damien Comolli ha parlato così dell’ingresso di Francesco Garino nel CdA bianconero. Cosa ha detto il nuovo ad

Dopo le tensioni dell’Assemblea degli Azionisti, dove la maggioranza guidata da Exor ha respinto le richieste di modifica statutaria avanzate dal socio di minoranza, la Juventus tende la mano a Tether. A dettare la linea del disgelo è il neo-Amministratore Delegato, Damien Comolli. Il dirigente francese, fresco di nomina al vertice operativo del club, ha parlato chiaro: la porta per la collaborazione è aperta, pur nel rispetto dei ruoli e delle regole.

TETHER – «Come ha detto la proprietà e come ha detto il presidente, abbiamo tutti lo stesso approccio nel leadership team. Davanti a qualsiasi socio noi cercheremo di collaborare. Ci sono regole da portare avanti, possiamo fare solo ciò che ci viene prescritto. Possiamo aumentare il capitale ma ci sono altre cose che qualsiasi socio può fare secondo vincoli. Siamo lieti di collaborare con Francesco, rappresentante di Tether, e avere un dialogo positivo. Sentiremo qualsiasi idea o suggerimento. Venerdì, durante l’Assemblea degli Azionisti, posso dire che dobbiamo accettare qualsiasi cosa che ci hanno detto. Li ho conosciuti e ho messo da parte le parti negative e ho avuto un approccio positivo».

QUI: Comolli svela: «Ho un’ossessione per la vittoria e alla Juventus è ancora più forte. Ecco l’obiettivo di Elkann e cosa cambia col mio ruolo di AD. Abbiamo un accordo con Vlahovic, mentre sul nuovo ds e il mercato di gennaio…»

“Stesso approccio della proprietà”: la linea di Comolli

Nelle sue prime dichiarazioni ufficiali sul tema, Comolli ha ribadito l’allineamento totale con la famiglia Elkann e il presidente Ferrero. «Abbiamo tutti lo stesso approccio nel leadership team», ha spiegato il CEO. Tuttavia, questo non significa chiusura verso chi detiene l’11,5% del club. «Davanti a qualsiasi socio noi cercheremo di collaborare», ha assicurato.

Il dirigente ha però fissato dei paletti precisi: «Ci sono regole da portare avanti, possiamo fare solo ciò che ci viene prescritto».

Il benvenuto a Garino nel CdA

Il punto di incontro sarà il nuovo Consiglio di Amministrazione, dove siederà Francesco Garino, il rappresentante indicato proprio da Tether. Comolli ha accolto con favore il nuovo consigliere: «Siamo lieti di collaborare con Francesco e avere un dialogo positivo. Sentiremo qualsiasi idea o suggerimento».

Oltre gli scontri dell’Assemblea

Il messaggio finale è di distensione. Dopo un venerdì di fuoco, in cui le posizioni sono sembrate distanti, Comolli sceglie la via della diplomazia costruttiva. «Venerdì, durante l’Assemblea, posso dire che dobbiamo accettare qualsiasi cosa che ci hanno detto», ha ammesso, riferendosi alle critiche o alle richieste della minoranza. «Li ho conosciuti e ho messo da parte le parti negative e ho avuto un approccio positivo».

La Vecchia Signora inizia il suo nuovo corso non solo in campo (con Luciano Spalletti), ma anche nella governance. La sfida ora è trasformare la convivenza con il colosso delle criptovalute in una risorsa per la crescita del club.

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