Thiago Motta pronto a tornare in panchina? Caos in quel club, l’ex Juventus è la prima scelta. Dove potrebbe andare ad allenare

Thiago Motta tornerà in panchina? L’ex Juventus è la prima scelta di questo club dopo l’esonero del tecnico. Dove potrebbe allenare

La crisi tecnica che covava da settimane nei Paesi Baschi è esplosa ufficialmente. La Real Sociedad ha deciso di sollevare dall’incarico l’allenatore Sergio Francisco. La decisione, drastica ma inevitabile, arriva al termine di un avvio di stagione da incubo: la squadra annaspa al quindicesimo posto in classifica, avendo raccolto la miseria di 16 punti nelle prime 15 giornate di campionato. Una media da retrocessione che ha costretto la dirigenza a intervenire per dare una scossa all’ambiente.

In attesa della nomina del nuovo tecnico, la guida della prima squadra è stata affidata ad interim a Jon Ansotegi, ex difensore e uomo di fiducia del club, chiamato a traghettare il gruppo in questi giorni di turbolenza.

La suggestione: Thiago Motta cerca riscatto

Secondo le indiscrezioni di mercato riportate dall’esperto Gianluca Di Marzio, il casting per la successione è già aperto e parla italiano. In cima alla lista dei desideri c’è Thiago Motta. L’allenatore italo-brasiliano è attualmente svincolato dopo la fine della sua avventura alla Juventus.

Esonerato dal club bianconero lo scorso marzo 2025, Motta è alla ricerca dell’occasione giusta per rilanciarsi nel grande calcio europeo. La Liga, un campionato che conosce bene per i suoi trascorsi da giocatore (Barcellona, Atletico Madrid), potrebbe essere il palcoscenico ideale per riproporre le sue idee tattiche.

L’alternativa: la pista Matarazzo

Motta non è però l’unico candidato forte. La dirigenza txuri-urdin sta valutando con grande attenzione anche il profilo di Pellegrino Matarazzo. Il tecnico statunitense naturalizzato italiano è fermo dal novembre 2024, dopo aver concluso la sua esperienza in Bundesliga alla guida dell’Hoffenheim.

Sarà una corsa a due: da una parte il fascino e la filosofia di Motta, dall’altra il pragmatismo e l’intensità di Matarazzo. La Real Sociedad deve scegliere in fretta: la zona calda della classifica è troppo vicina per permettersi altri passi falsi.