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Thuram Juve, la Gazzetta lancia l’allarme: «Rischia di essere fuori giri nel nuovo calcio che ha in mente Spalletti»! Cosa succede

Thuram Juve, il quotidiano analizza le difficoltà del francese: per il gioco di Spalletti serve palleggio, le sue incursioni rischiano di rivelarsi inutili
La sconfitta del ‘Maradona’ ha lasciato strascichi non solo in classifica, ma anche profonde riflessioni sulla compatibilità di alcuni interpreti con il credo calcistico di Luciano Spalletti. Se l’attenzione è spesso focalizzata sull’attacco orfano di Vlahovic o sulla difesa in emergenza, La Gazzetta dello Sport accende un riflettore preoccupante sulla linea mediana, lanciano un vero e proprio allarme su Khéphren Thuram. Il centrocampista francese, arrivato nell’estate 2024 come uno dei colpi da novanta del mercato, sta vivendo un momento di involuzione tattica che potrebbe metterne in discussione la centralità nel progetto.
Secondo l’analisi della “Rosea”, il problema non risiede nell’impegno del giocatore, ma nelle sue caratteristiche intrinseche. Thuram è un giocatore di strappi, di fisico e di verticalità, abituato a rompere le linee avversarie portando palla. Tuttavia, la nuova Juventus che Spalletti ha in mente e che sta cercando faticosamente di costruire è una squadra diversa: l’allenatore vuole un calcio fatto più di palleggi e di controllo dei ritmi, dove la sfera viaggia veloce e i giocatori mantengono le posizioni per tessere la manovra.
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In questo contesto di possesso e geometrie, il francese rischia di rivelarsi fuori giri. Le sue famose incursioni, che dovrebbero essere un’arma in più, rischiano di diventare un elemento di disordine se non supportate dai tempi di gioco corretti. Se il tecnico di Certaldo insisterà sulla ricerca della qualità e del palleggio (motivo per cui cerca un regista sul mercato) Thuram dovrà necessariamente evolvere il suo modo di stare in campo. Altrimenti, il rischio è che il motore fisico del numero 19 giri a vuoto, scollegato dal resto di una squadra che prova a ragionare mentre lui cerca di correre. Una discrasia tattica che lo staff tecnico dovrà risolvere in fretta per non disperdere un patrimonio importante della rosa.
