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Thuram Juve, altra maglia da titolare per il centrocampista francese? Svelata l’idea di Tudor per la sfida in casa del Verona
Thuram Juve, il centrocampista è l’insostituibile di Tudor: nonostante le fatiche con Inter e Borussia Dortmund, guiderà ancora la mediana
In una Juventus che si prepara alla trasferta di Verona all’insegna del turnover, c’è un giocatore che sembra fare eccezione a ogni logica di rotazione. Un uomo la cui presenza in campo è considerata talmente fondamentale da renderlo, di fatto, intoccabile. Stiamo parlando di Khéphren Thuram, il motore del centrocampo di Igor Tudor. Nonostante il grande dispendio di energie delle ultime settimane, il suo posto nell’undici titolare che scenderà in campo domani al Bentegodi non sembra essere in discussione.
Thuram Juve: il motore instancabile della squadra
Mentre per tanti suoi compagni si profila un turno di riposo, il gigante francese sarà chiamato a un altro straordinario. Le ultime due partite, tra le più intense e dispendiose della stagione, lo hanno visto assoluto protagonista sia nel derby d’Italia contro l’Inter sia nella notte di Champions League contro il Borussia Dortmund. Ha corso, lottato e costruito gioco senza mai tirarsi indietro, dimostrando una condizione fisica straripante.
Come riportato da Tuttosport proprio questa sua incredibile capacità di recupero, unita a un’importanza tattica capitale, ha convinto Igor Tudor a puntare ancora su di lui. Il tecnico croato non vuole rinunciare al suo frangiflutti in una partita, come quella contro l’Hellas Verona, che si preannuncia una vera e propria battaglia fisica in mezzo al campo. La fisicità e il dinamismo di Thuram sono considerati la chiave per vincere i duelli in mediana e per non subire l’aggressività tipica della squadra scaligera.
Khéphren Thuram si conferma così come uno dei pochissimi insostituibili di questa Juve. Se in difesa i pilastri sono diventati Kelly e Kalulu, a centrocampo è lui il leader tecnico e fisico a cui Tudor non può e non vuole rinunciare. La sua presenza garantisce equilibrio, forza e qualità, un mix imprescindibile per una squadra che vuole uscire dal Bentegodi con i tre punti. Per il turnover, salvo sorprese dell’ultimo minuto, ci sarà tempo. Contro il Verona serve il miglior undici possibile, e in questo undici il nome di Thuram è il primo a essere scritto.
