Tiago Djalò Juventus: visite mediche presso il J Medical anche per il portoghese reduce dal prestito al Porto – VIDEO

Tiago Djalò Juventus: visite mediche presso il J Medical anche per il portoghese reduce dall’esperienza non proprio fortunata in prestito al Porto

(dal nostro inviato al J Medical) – Tiago Djaló ha preso parte regolarmente al primo giorno di raduno della Juventus. Questa mattina il difensore portoghese si è presentato al J Medical per sostenere le consuete visite mediche di inizio stagione, un passaggio formale che non chiarisce però il suo futuro. Dopo il rientro dal prestito al Porto, dove ha vissuto un’esperienza tutt’altro che positiva, il centrale resta infatti sulla lista dei giocatori in uscita.

Arrivato a Torino nello scorso gennaio, Djaló era stato girato in prestito al club lusitano con l’obiettivo di recuperare minutaggio e condizione fisica. Ma l’avventura con il Porto non è mai decollata: poche presenze, poco spazio e rendimento al di sotto delle aspettative. Il ritorno alla Continassa si è quindi concretizzato con una valigia ancora aperta, perché la Juventus non lo considera parte del progetto tecnico di Igor Tudor per la stagione 2025/26.

La dirigenza bianconera, guidata dal direttore generale Damien Comolli, è al lavoro per trovargli una nuova destinazione. L’idea è quella di cederlo a titolo definitivo o, in alternativa, con la formula del prestito con diritto di riscatto, possibilmente in Serie A o in Ligue 1, dove il giocatore ha già maturato esperienza con la maglia del Lille. L’ingaggio contenuto e il contratto lungo potrebbero agevolare le trattative, ma servirà la giusta occasione.

Per ora, Djaló continua ad allenarsi con i compagni in attesa di novità. Il suo atteggiamento resta professionale e positivo, come dimostrato anche stamattina al suo arrivo al J Medical, dove si è fermato a firmare qualche autografo ai tifosi presenti. Ma il suo destino è segnato: salvo sorprese, non sarà parte della nuova Juventus che sta nascendo sotto la guida di Tudor. Un’altra avventura, probabilmente lontano da Torino, lo attende.

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