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Tudor Fabregas, botta e risposta in conferenza stampa dopo Como Juve: la ricostruzione di quanto successo nella pancia del Sinigaglia

Tudor Fabregas, botta e risposta nella conferenza stampa post Como Juve: ecco cosa è successo dopo il match del Sinigaglia
Sconfitta pesante, dibattito nel post-partita. Il dopo-gara di Como-Juve, terminata 2-0 per i padroni di casa, si è infiammato con un botta e risposta a distanza tra i due allenatori, Cesc Fabregas e Igor Tudor.
QUI: LA CONFERENZA STAMPA DI TUDOR POST COMO JUVE
QUI: LA CONFERENZA STAMPA DI FABREGAS POST COMO JUVE
L’inizio: Tudor definisce il Como “finta piccola”
Ad aprire le danze è stato proprio Igor Tudor nella conferenza della vigilia. Parlando del Como, il tecnico croato lo aveva definito una «finta piccola visto che spende così tanti soldi», aggiungendo che «tutti i giocatori li sceglie l’allenatore», cosa rara. Parole che hanno provato una reazione del tecnico spagnolo.
La replica di Fabregas
Al termine della partita vinta dai suoi, Cesc Fabregas ha replicato. «Mister Tudor allena un grande club, ha detto che prendo io tutti i giocatori ma non gli hanno spiegato bene le cose forse…», ha detto. Ha poi sottolineato la differenza di pressione tra i due club: «Tudor deve sempre vincere con la Juventus, noi no, siamo un’altra storia».
Tudor glissa: “Non è domanda appropriata”
La contro-replica del tecnico della Signora è stata gelida e lapidaria. A chi gli chiedeva un commento sulle parole del collega, ha risposto: «Non è domanda appropriata per questo momento… Non so cosa abbia detto Fabregas, sono cose sue, io dico cose mie».
Una sconfitta che fa malissimo alla Vecchia Signora, la prima dopo cinque pareggi consecutivi, e che ora si arricchisce anche di questo strascico.
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