Valore Juventus: ma qual è il prezzo reale del club bianconero? Analisi finanziaria con tutte le cifre e la valutazione completa

Valore Juventus: ecco il prezzo reale del club bianconero. L’analisi con tutte le cifre e la valutazione completa

Qual è il prezzo giusto per la Juventus? È la domanda che agita analisti e tifosi, in un momento storico in cui la finanza e il calcio sono sempre più intrecciati. Se si guarda al listino di Piazza Affari, la risposta sembra semplice ma parziale: la capitalizzazione attuale si aggira intorno ai 915 milioni di euro. Un dato ben lontano dai fasti del 2019, quando sotto la presidenza di Andrea Agnelli (il numero uno del club dal 2010 al 2023) e spinti dall’effetto Cristiano Ronaldo, il valore toccò il picco di 1,5 miliardi. Tuttavia, i numeri della Borsa raccontano solo una parte della verità.

Le stime degli esperti: Forbes e Football Benchmark

Secondo gli studi più autorevoli, il club bianconero è sottostimato dal mercato azionario. Football Benchmark, società leader nell’analisi finanziaria calcistica, attribuisce alla Juventus un Enterprise Value di 1,65 miliardi di euro (dato aggiornato a maggio, in leggero calo del 3% a causa dell’esclusione dalle coppe nella scorsa stagione). Ancora più ottimistica è la rivista americana Forbes, che spinge la valutazione fino a 1,9 miliardi.

La “forchetta” più realistica, dunque, colloca il valore reale della società tra 1,8 e 2 miliardi di euro, con margini di crescita legati alla stabilità dei ricavi derivanti dalla partecipazione alla nuova Champions League.

Il tesoro immobiliare: un unicum da 450 milioni

Come sottolineato da un’analisi de La Gazzetta dello Sport, il vero asso nella manica della Juventus rispetto alle rivali italiane è il patrimonio infrastrutturale. L’Allianz Stadium, il quartier generale della Continassa e il centro sportivo di Vinovo rappresentano asset di proprietà dal valore complessivo superiore ai 450 milioni di euro. Un vantaggio competitivo strutturale che nessun’altra big di Serie A possiede attualmente.

Il caso Tether e il confronto coi rivali

Nel recente comunicato di Tether alla Juve è stato attribuito un Equity Value di 1,1 miliardi che, sommato ai circa 300 milioni di debiti finanziari, porta il valore d’impresa a 1,4 miliardi. Una stima che appare conservativa se paragonata alle recenti operazioni internazionali.

Basti pensare al Milan: il club rossonero è stato ceduto a RedBird nel 2022 per 1,2 miliardi, pur non possedendo uno stadio di proprietà. O all’Atlético Madrid, valutato ben 2,5 miliardi nell’operazione con il fondo Apollo. Numeri che suggeriscono come la “Vecchia Signora”, forte del suo brand e dei suoi immobili, valga molto più di quanto dica il ticker della Borsa.