Villarreal Juve, retroscena su Tudor: questa cosa non è andata per nulla giù al tecnico bianconero. La rivelazione dopo il 2-2 di Champions!

Villarreal Juve, ecco la rivelazione su Igor Tudor: questo aspetto non è andato per nulla giù al tecnico juventino. Retroscena dopo il 2-2

Una squadra a due facce, capace di grandi fiammate offensive ma anche di preoccupanti amnesie difensive. È questa la fotografia della Juve che emerge dall’analisi del giornalista di Sky Sport, Paolo Aghemo. Il pareggio di Villarreal ha confermato pregi e difetti di una squadra ancora alla ricerca del suo equilibrio.

La difesa da registrare: disattenzioni che costano caro

Il punto debole, al momento, è la fase difensiva. «La Juve deve in qualche modo registrare la fase difensiva per non lasciare i difensori in uno contro uno», ha spiegato Aghemo, con un chiaro riferimento al primo gol subito. Ma è anche un problema di attenzione, come dimostra la rete del pareggio, arrivata su un calcio d’angolo che «non è andato per nulla giù a Tudor».

La luce di Conceição

La nota lieta, la grande certezza di questa Signora, è l’immenso talento di Francisco Conceicao. Il suo ingresso in campo ha cambiato la partita. «Ha dimostrato con la sua velocità e la sua tecnica di poter accendere la Juventus», ha continuato l’inviato di Sky.

Il fantasista portoghese classe 2002 non solo ha segnato il gol del momentaneo vantaggio, ma ha anche creato un’altra, clamorosa palla gol, sprecata da David. Ha dato «spirito alla Juventus», trascinandola nel suo momento migliore.

L’analisi di Aghemo è la sintesi perfetta del momento della Vecchia Signora. Una squadra dal potenziale offensivo devastante, ma ancora troppo fragile e discontinua. Per Igor Tudor, la sfida ora è quella di trovare il giusto equilibrio, per trasformare una somma di grandi talenti in una macchina da gioco solida e affidabile. La strada è ancora lunga, ma la luce, abbagliante, di Conceicao, è la speranza a cui aggrapparsi.