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Vlahovic, importanti novità sulle sue condizioni dalla Serbia: ecco cosa filtra dal ritiro della Nazionale
Vlahovic, importanti novità sulle sue condizioni dalla Serbia: ecco cosa filtra dal ritiro della Nazionale. Le ultime sull’attaccante della Juventus
C’era più di qualche apprensione quando Dusan Vlahovic ha lasciato Torino per rispondere alla chiamata della sua Nazionale. L’attaccante della Juventus non era al meglio della condizione fisica: il Derby della Mole contro il Torino aveva lasciato scorie evidenti e lo stesso Luciano Spalletti, nel post-partita, aveva confermato che il centravanti serbo stava combattendo con una fastidiosa lombalgia. Un problema che ne aveva condizionato la prestazione, apparsa opaca, e che aveva alimentato voci su un possibile, immediato rientro a Torino per cure mediche.
Tuttavia, lo scenario è cambiato una volta giunto nel ritiro della Serbia. Lo staff medico della nazionale ha preso in carico il monitoraggio delle sue condizioni e non ha ravvisato estremi per rispedire il giocatore a casa. Anzi, le notizie che filtrano sono rassicuranti. Nonostante il silenzio ufficiale su bollettini medici specifici (mentre sui media tiene banco la questione del contratto in scadenza citata dal CEO Damien Comolli), i fatti parlano chiaro.
La federazione serba ha diramato un comunicato sull’ultimo allenamento svolto al centro sportivo di Stara Pazova, prima della partenza odierna per Londra. Nelle immagini e nei video a corredo, il numero 9 bianconero appare regolarmente al lavoro in gruppo con i compagni, pronto per la prestigiosa sfida di domani sera a Wembley contro l’Inghilterra.
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Il programma della Serbia prevede poi l’impegno di domenica contro la Lettonia. Solo dopo questa partita, Vlahovic e il compagno Filip Kostic faranno rientro in Italia. Per la Juventus è fondamentale che l’attaccante gestisca bene questi impegni: al rientro dalla sosta, infatti, il calendario propone la delicatissima trasferta di sabato 22 novembre a Firenze. Una sfida contro la Fiorentina, la sua ex squadra, che non è mai una partita banale e per la quale Spalletti ha assoluto bisogno del suo bomber al 100%.
