Vlahovic subentra dalla panchina: il pubblico dello Stadium reagisce così all’ingresso in campo del centravanti serbo. I dettagli

Vlahovic entra al 58′ sul risultato di 0-1: ovazione dello stadio per il bomber, chiamato a rimediare dopo l’errore di Adzic

Il momento che tutto lo stadio aspettava è arrivato. Al minuto 58 di Juve-Atalanta, con i bianconeri sotto per 1-0, Igor Tudor rompe gli indugi e si affida al suo bomber. Dusan Vlahovic fa il suo ingresso in campo, accolto da un boato e da un’autentica ovazione da parte di un Allianz Stadium che si affida a lui per provare a ribaltare una partita complicatissima.

Vlahovic Juve: l’ora del numero 9

La mossa di Tudor arriva in un momento cruciale del match. La Juventus, passata in svantaggio nel primo tempo, stava faticando a creare occasioni da gol. Per questo, il tecnico ha deciso di sacrificare uno dei trequartisti per dare più peso e profondità all’attacco. A fare posto al serbo è stato il giovane Vasilije Adzic, alla sua prima, difficile partita da titolare.

L’applauso scrosciante che ha accompagnato l’ingresso di Vlahovic è un segnale fortissimo. Nonostante la panchina iniziale e la prestazione opaca di Verona, i tifosi bianconeri hanno voluto dimostrare la loro totale fiducia nel numero 9, caricandolo di responsabilità e facendolo sentire il leader su cui puntare per la rimonta.

Una standing ovation per uno, un cambio amaro per l’altro. La partita di Adzic, infatti, è stata macchiata dall’errore che ha spianato la strada al gol del vantaggio dell’Atalanta. È stato proprio un suo controllo sbagliato sulla trequarti a innescare la ripartenza nerazzurra, finalizzata poi dalla rete di Sulemana. Una disattenzione che è costata cara e che ha probabilmente convinto Tudor a effettuare il cambio. Ora la palla passa a Vlahovic: ha poco più di mezz’ora per ripagare la fiducia dello stadio e per provare a regalare alla Juve una rimonta che avrebbe del clamoroso.