Vlahovic Juve, inizia l’operazione rilancio: dopo il gol con la Serbia ha un obiettivo preciso con la Vecchia Signora. A cosa punta

Vlahovic Juve, il serbo torna a Torino con il morale alto: la rete con la Serbia è una candidatura forte per il posto da titolare contro il Como

Una boccata d’ossigeno, un gol per scacciare le critiche e per lanciare un messaggio forte e chiaro a Igor Tudor. La sosta per le nazionali doveva servire a Dusan Vlahovic per ritrovare fiducia e il feeling con la porta, e la missione può dirsi compiuta. L’attaccante della Juventus, a segno con la sua Serbia, torna a Torino con un morale diverso e con un unico, grande obiettivo in testa: riprendersi il posto da titolare.

Vlahovic Juve: la candidatura per Como

Dopo un periodo complicato, culminato con le critiche feroci ricevute in patria a seguito della sconfitta con l’Albania, il centravanti bianconero ha risposto da campione, ritrovando la via della rete. Un gol importante, che spezza un digiuno che durava da troppo tempo e che lo riporta alla Continassa con una nuova carica. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, ora la sua testa è solo sulla Juve.

Il suo obiettivo è quello di esserci dal primo minuto nella sfida di domenica contro il Como, alla ripresa del campionato. Dusan Vlahovic vuole riprendersi il centro dell’attacco, e per lui poco importa se sarà l’unica punta al posto di Jonathan David o se giocherà in coppia con il canadese in un eventuale nuovo modulo a due punte. La sua priorità è tornare a essere protagonista, a prescindere dallo schieramento tattico.

La palla passa ora a Igor Tudor, che si ritrova con un “problema” in più, ma di quelli felici. Da un lato c’è la volontà di dare continuità a Jonathan David, nominato titolare designato. Dall’altro, c’è un Vlahovic rigenerato, che bussa alla porta con la forza dei gol e della sua indiscutibile qualità. La sua prestazione in nazionale è una candidatura fortissima per una maglia da titolare.

La sosta doveva servire a Tudor per fare chiarezza, invece ha rimescolato di nuovo le carte. Il tecnico bianconero avrà a disposizione ancora due giorni per valutare le condizioni dei suoi attaccanti e per fare la scelta finale. Ma una cosa è certa: il Vlahovic tornato da questa sosta è un giocatore con una fame diversa, pronto a dare battaglia per riprendersi, ancora una volta, la Juventus. La sfida per il posto al centro dell’attacco è più aperta che mai.

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