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Vlahovic Juve: standing ovation e coro di tutto lo stadio al momento della sostituzione del serbo. Cosa è successo allo Stadium

Vlahovic Juve, che tributo per l’attaccante all’uscita dal campo: lo stadio lo acclama, lui risponde commosso. Segnale forte dopo le critiche
Un boato che scaccia via le critiche, un abbraccio ideale che sa di riconciliazione. Nel momento più delicato, l’Allianz Stadium si stringe attorno a Dusan Vlahovic. Al minuto 89 della sfida contro l’Udinese, con la Juventus avanti per 2-1 grazie anche a un suo gol su rigore, l’attaccante serbo è stato richiamato in panchina da Massimo Brambilla per far posto a Teun Koopmeiners. E in quel momento, lo stadio gli ha tributato un’autentica standing ovation.
Standing ovation Vlahovic: un segnale forte dallo Stadium
Mentre il numero 9 si avviava verso la linea laterale, dalle tribune si è alzato un applauso scrosciante, accompagnato dal coro «Dusan! Dusan!», intonato a gran voce da tutto lo stadio. Un tributo inaspettato, quasi commovente, specialmente considerando il periodo difficile vissuto dal giocatore, tra panchine, critiche e voci di mercato sempre più insistenti. Un segnale forte, in netto contrasto con i fischi che avevano accompagnato la squadra all’intervallo.
Vlahovic, visibilmente toccato dalla manifestazione d’affetto, ha risposto alzando le mani e applaudendo a sua volta i tifosi, quasi a ringraziarli per un sostegno che, forse, non si aspettava così caloroso. Un momento di grande emozione, che potrebbe rappresentare una svolta nel rapporto tra il bomber e il suo pubblico.
Questa standing ovation assume un significato ancora più profondo alla luce del contesto. Arriva dopo settimane di speculazioni sul suo futuro (con un addio a gennaio sempre possibile), dopo prestazioni non sempre brillanti e dopo essere finito al centro delle critiche anche in patria. Il gol su rigore che ha sbloccato la partita è stato fondamentale, ma è stata probabilmente la sua prestazione generosa, fatta di lotta e sacrificio (come già visto a Madrid), a riconquistare il cuore dello Stadium.
In una serata delicatissima, la prima del dopo-Tudor, i tifosi bianconeri hanno scelto di stare dalla parte del loro centravanti, di fargli sentire il proprio supporto incondizionato. Un gesto che potrebbe ridare fiducia e serenità a un giocatore che ne ha disperatamente bisogno. La Juve cerca la scossa per ripartire: l’abbraccio dello Stadium a Vlahovic è un primo, importante passo verso la ritrovata unità. Resta da vedere se basterà a cambiare il suo futuro, ma intanto è un segnale che non può essere ignorato.
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