Vlahovic Juventus: a che punto siamo? Bianconeri (e attaccante) ad un bivio, verrà intrapresa una di queste due vie in estate. Ultimissime

Vlahovic Juventus: ecco a che punto siamo nell’operazione, i bianconeri e l’attaccante sono ad un bivio in estate. Tutti i dettagli

Il futuro di Dusan Vlahovic si conferma uno dei temi più caldi del calciomercato italiano. La situazione del centravanti serbo alla Juventus è a un punto di svolta, con il club che spinge per una decisione definitiva per non rischiare di perdere un asset così importante. Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Sky Sport, a questo scenario già complesso si aggiunge una suggestione: un cauto ma concreto interesse da parte del Milan, che potrebbe trasformare la vicenda in un inatteso derby di mercato.

Il nodo ingaggio: la posizione della Juventus

Per Dusan Vlahovic, potente centravanti serbo classe 2000, l’avventura in bianconero è stata un percorso di “luci e ombre”: momenti di strapotere fisico e gol decisivi si sono alternati a periodi di appannamento. Il nodo cruciale, tuttavia, è di natura contrattuale. Con il contratto in scadenza nel 2026 e un ingaggio destinato a salire a 12 milioni di euro netti, la sua permanenza a queste condizioni è ritenuta insostenibile.

La linea della Juventus, dettata dal Direttore Generale Damien Comolli, è chiara e non ammette deroghe: evitare assolutamente di arrivare a un anno dalla scadenza senza un accordo. Le opzioni sul tavolo per il giocatore sono due: accettare un rinnovo del contratto a cifre più basse e sostenibili per il club, oppure la cessione durante questa sessione di mercato.

Spunta l’ipotesi Milan: suggestione e ostacoli economici

In questo contesto si inserisce l’interesse del Milan. I rossoneri sono alla ricerca di un attaccante di primo livello per completare il proprio reparto offensivo e il bianconero, per età e potenziale, rappresenterebbe un profilo ideale. Il club rossonero sta monitorando attentamente la situazione, pronto a valutare un’eventuale apertura alla cessione da parte della Juve.

Tuttavia, gli ostacoli sono diversi. In primo luogo, il costo del cartellino: la Juventus, per cedere il suo numero 9 a una diretta concorrente, partirebbe da una richiesta non inferiore ai 30 milioni di euro. In secondo luogo, l’ingaggio del giocatore è ben al di sopra dei parametri del Milan. Per ora, resta una suggestione affascinante, un’ipotesi legata a un complesso incastro di volontà e condizioni economiche che la dirigenza rossonera sta valutando con cautela.