Vlahovic verso l’operazione: ma dove? Ha chiesto informazioni anche a Milinkovic. E la sua reazione alla diagnosi…

Vlahovic verso l’operazione: ma dove? Ha chiesto informazioni anche a Milinkovic. E la sua reazione alla diagnosi… Le ultime sul serbo

Il quadro clinico di Dušan Vlahović è grave e non lascia spazio a dubbi: l’attaccante serbo si è strappato. Il bollettino medico diramato dalla Juventus poco dopo l’ora di pranzo ha confermato le previsioni più pessimistiche. Non si tratta di uno stiramento di secondo grado, ma di una rottura delle fibre.

Diagnosi severa: lesione di alto grado e tre mesi di stop

La diagnosi parla di una lesione di alto grado alla giunzione muscolo-tendinea dell’adduttore lungo di sinistra, nella zona inguinale. Vlahović se n’era accorto subito: «Mi sono fatto molto male» aveva detto sabato a Luciano Spalletti, quasi in lacrime, uscendo dal campo.

Inizialmente, il giocatore era convinto di potersela cavare con la terapia conservativa (circa due mesi e mezzo di stop complessivi). Ieri, invece, gli è stata consigliata l’operazione chirurgica. Sebbene la Juventus non l’abbia ancora pienamente confermata, l’ipotesi operatoria è una quasi certezza. I tempi di recupero non cambieranno drasticamente (almeno tre mesi fermo, se va bene), ma l’intervento sarebbe una garanzia in prospettiva, evitando possibili ricadute, poiché la lesione muscolo-tendinea può pregiudicare la ripresa agonistica.

La pista Belgio e Svizzera per l’intervento all’estero

L’orientamento è chiaro, ma la scelta del luogo dove operarsi è ancora da definire. Vlahović, molto avvilito e sconfortato per lo stop che arriva nel momento in cui era appena tornato protagonista, sta raccogliendo informazioni anche dal suo amico Sergej Milinkovic. Lo scrive il Corriere dello Sport.

Una pista porta verso una clinica in Svizzera. Un altro riferimento è il prof. Geert Declerq ad Anversa, in Belgio, specialista nel ridurre le lesioni muscolari. De Bruyne si è operato lì alla fine di ottobre e dovrebbe rientrare a fine febbraio dopo uno stop di quattro mesi.

Tra domani e giovedì, Dusan dovrebbe decidere dove sottoporsi all’intervento. Le prossime ore serviranno per completare gli approfondimenti e sottoporsi a nuovi consulti, ufficializzando una decisione ormai presa.

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