Weah Marsiglia: lo statunitense vuole ritornare in Ligue 1 ed essere allenato da De Zerbi, ma c’è un aspetto che sta bloccando tutto. Ecco l’intoppo nell’operazione

Weah Marsiglia, la trattativa per riportare lo statunitense in Ligue 1 si trasforma in un intrigo… Cosa filtra sulla trattativa per l’esterno della Juventus

Secondo quanto riportato da Sacha Tavolieri sul proprio profilo X, Timothy Weah ha manifestato un forte interesse nel firmare con l’Olympique Marsiglia. Il giovane esterno statunitense, che gioca per la Juventus, sembra pronto a intraprendere una nuova avventura in Francia, desideroso di un maggiore impiego e opportunità in un altro campionato. La trattativa con il Marsiglia sembra essere ad un buon punto, ma il trasferimento non è ancora stato finalizzato, a causa di alcuni intoppi.

Weah Marsiglia, l’affare rischia di complicarsi

Mentre Weah è determinato a trasferirsi in Francia, la Juventus non ha ancora raggiunto un accordo con il club francese, e il conflitto tra le due parti potrebbe influenzare l’esito della trattativa.

Weah, che ha trovato spazio a Torino, ma non con la continuità che avrebbe desiderato, vede nel Marsiglia una possibile soluzione per rilanciarsi in un campionato di grande livello come la Ligue 1. La Juventus è consapevole della volontà del giocatore, ma la sua gestione potrebbe finire per complicare la situazione. Il direttore generale bianconero, Comolli, sembra non essere del tutto convinto dalle modalità di cessione, e ciò ha portato a una certa frenata nella trattativa.

Adesso, Marsiglia e Juventus stanno cercando di trovare una soluzione rapida per risolvere i conflitti e far partire Weah verso la sua nuova destinazione. Le parti sperano di raggiungere un accordo che soddisfi tutte le esigenze, ma il conflitto gestionale potrebbe continuare a essere un ostacolo per il completamento dell’operazione. Il futuro di Weah sembra essere ormai lontano da Torino, ma il passaggio al Marsiglia dipenderà da quanto velocemente le due società riusciranno a trovare una soluzione.