Yildiz Juventus, Comolli scende in campo per blindare il futuro del dieci bianconero: sul tavolo questa nuova offerta! Cifre e dettagli

Yildiz Juventus, la strategia dell’amministratore delegato per chiudere il rinnovo entro Natale con un’offerta al rialzo. Cifre e dettagli della proposta

La questione del rinnovo di Kenan Yildiz è diventata la priorità assoluta sulle scrivanie della Continassa e, secondo le ultime indiscrezioni rilanciate da Tuttosport, siamo arrivati a un punto di svolta decisivo. Damien Comolli, forte del suo nuovo ruolo di amministratore delegato, ha deciso di prendere in mano personalmente la situazione, consapevole che blindare il talento turco non è solo una mossa di mercato, ma un segnale fondamentale per tutto l’ambiente. Il numero 10 non è più una promessa, ma il fulcro tecnico della Juventus di Spalletti, e la società non può permettersi di trascinare oltre una trattativa che ha già visto troppi capitoli interlocutori. L’obiettivo è chiaro: arrivare alla firma, o quantomeno a una stretta di mano definitiva, entro le festività natalizie, regalando ai tifosi la certezza che il loro beniamino resterà al centro del progetto ancora a lungo.

Il piano elaborato da Comolli per sbloccare l’impasse è concreto e mira a soddisfare le ambizioni del giocatore senza scardinare gli equilibri di bilancio. Sul tavolo della trattativa è pronta a finire un’offerta sensibilmente migliorata rispetto alla precedente: si parla di una base fissa che toccherebbe i 6 milioni di euro a stagione, una cifra che posizionerebbe Yildiz direttamente nella fascia alta degli stipendi della rosa, al pari di leader consolidati. Questo “ritocco verso l’alto” non è solo economico, ma simbolico, riconoscendo al ragazzo lo status di top player che il campo ha già certificato. La dirigenza ha capito che per chiudere la partita serve un ulteriore sforzo, e il nuovo AD sembra intenzionato a farlo senza esitazioni.

A rendere la proposta ancora più allettante c’è la struttura dei premi. Oltre alla parte fissa, il nuovo contratto prevedrebbe l’inserimento di una serie di bonus “facilmente raggiungibili”, legati a presenze, gol e obiettivi di squadra, che potrebbero far lievitare ulteriormente l’ingaggio annuale. Questa formula permetterebbe a Yildiz di vedere riconosciuto immediatamente il suo valore e alla Juventus di premiare il rendimento effettivo sul campo. La volontà di Comolli è quella di evitare che sirene estere possano disturbare il ragazzo, chiudendo ogni discorso prima dell’apertura del mercato di gennaio. Il messaggio è forte: la Juventus crede ciecamente nel suo numero 10 e sta mettendo sul piatto argomenti molto convincenti per legarlo a Torino per i prossimi anni.