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Yildiz Juventus, contatto con la Turchia: nelle ultime ore il club ha provato ad anticipare il suo rientro come Calhanoglu, no secco da Istanbul. Il motivo

Yildiz Juventus, la Turchia nega il rientro anticipato: il semaforo rosso costringe il 10 a restare in nazonale, Spalletti lo riavrà mercoledì
La Juventus è in ansia per i rientri dalle Nazionali, specialmente quelli dei suoi uomini chiave. Luciano Spalletti, che sta lavorando alla Continassa sul 4-3-3 e attende il rientro degli infortunati (Lloyd Kelly e Juan Cabal), sperava di riavere il prima possibile i suoi talenti offensivi, ma dovrà pazientare ancora qualche ora per Kenan Yildiz. Come riportato da La Gazzetta dello Sport in un retroscena, nelle ultime ore la Juventus ha fatto un tentativo concreto per provare ad anticipare il ritorno a Torino del giocatore. La dirigenza bianconera sperava in un via libera anticipato, ma da Istanbulè arrivato un semaforo rosso.
La richiesta della Vecchia Signora era motivata dal fatto che Kenan, così come il centrocampista dell’Inter Hakan Calhanoglu, era diffidato. La Juve sperava di evitare al suo numero 10 un rischio inutile, oltre a preservarlo fisicamente in vista della Serie A. La Turchia, però, ha usato due pesi e due misure: il permesso è stato accordato soltanto a Calhanoglu, ma (come precisa la Gazzetta) la sua partenza è stata autorizzata soltanto a causa di un problema alla mano che ne impediva l’impiego. Per Yildiz, invece, nessuna agevolazione: essendo fisicamente integro, resterà a disposizione del CT.
Non potendo ottenere il rientro immediato, i bianconeri e la Turchia hanno trovato un accordo per un rientro “accelerato” subito dopo l’ultimo impegno. Il dieci bianconero resterà a disposizione della sua nazionale fino a domani (martedì 18 novembre). Subito dopo la gara di Siviglia contro la Spagna, Yildiz non seguirà il resto del gruppo ma raggiungerà Torino con un volo privato. Luciano Spalletti potrà quindi riabbracciarlo e averlo in campo alla Continassa già da mercoledì (19 novembre).
Il rientro di Yildiz mercoledì è fondamentale per la preparazione della prossima, delicata, sfida di campionato. La Juventus è attesa sabato 22 novembre dalla difficile trasferta del ‘Franchi’ contro la Fiorentina. Spalletti ha bisogno di valutare le condizioni del suo numero 10, che resta “centralissimo” nel suo progetto, a prescindere dalle difficoltà sul rinnovo (con Chelsea e PSG alla finestra). L’allenatore, che deve gestire l’Infortunio Vlahovic (rientrato affaticato per un sovraccarico all’adduttore), sta seriamente valutando l’ipotesi (lanciata dalla Gazzetta) di schierare proprio Yildiz nel ruolo di “falso nove” contro i viola. Avere solo due giorni pieni per preparare una mossa tattica così importante è poco, ma Spalletti si accontenta: l’essenziale è riavere il suo talento a Torino il prima possibile.
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