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Yildiz come Pogba: con il rigore contro l’Udinese il turco eguaglia l’ex centrocampista della Juventus! Il dato che salta all’occhio

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Yildiz come Pogba, il rigore all’Udinese vale la storia: 11 gol in Serie A prima dei 21 anni, raggiunto il primato del francese

Un rigore che non trema, un gol che chiude la partita e che, soprattutto, lo proietta nella storia. La serata di Kenan Yildiz contro l’Udinese non è stata solo quella della vittoria ritrovata per la Juventus, ma anche quella di un record personale prestigioso. Con la rete siglata dal dischetto al 95′, il gioiello turco ha eguagliato un primato che apparteneva a un altro fenomeno transitato da Torino in giovane età: Paul Pogba.

Yildiz Juve: 11 perle prima dei 21 anni

Come riportato dal puntuale dato statistico di OptaKenan Yildiz ha eguagliato Paul Pogba come giocatore con più gol segnati con la maglia della Juventus prima di compiere 21 anni in Serie A, nell’era dei tre punti a vittoria. Entrambi sono arrivati a quota 11 reti, un traguardo impressionante che certifica la precocità e l’impatto devastante del giovane talento turco sul nostro campionato. Un record che la dice lunga sulla sua straordinaria capacità realizzativa, specialmente considerando che non gioca da centravanti puro, ma da trequartista o esterno offensivo.

Il gol che gli ha permesso di raggiungere Pogba è arrivato, come detto, nel finale della sfida contro l’Udinese. Dopo essersi procurato con caparbietà un calcio di rigore, Yildiz si è presentato sul dischetto e ha trasformato con freddezza glaciale, spiazzando il portiere e siglando il definitivo 3-1. Una rete che ha messo in cassaforte una vittoria fondamentale per scacciare la crisi, ma che ha anche aggiunto un altro tassello alla sua personalissima collezione di record.

Yildiz Juve: un tesoro da blindare

Questo primato eguagliato è l’ennesima conferma del valore assoluto di Kenan Yildiz, diventato in pochi mesi l’uomo simbolo, il leader tecnico e, a Madrid, persino il capitano di questa JuventusNonostante la giovane età (ha compiuto 20 anni lo scorso maggio), si è preso la squadra sulle spalle, risultando spesso l’unico in grado di accendere la luce con le sue giocate e i suoi gol. La sua crescita esponenziale è sotto gli occhi di tutti, così come la sua importanza per le sorti della squadra, sia con Tudor che, ora, nella gestione ad interim di Brambilla.

Proprio per questo, la Juventus lavora senza sosta per blindarlo. Il suo contratto è in scadenza nel 2027, ma la dirigenza vuole prolungarlo fino al 2030 con un adeguamento dell’ingaggio che lo porti tra i più pagati della rosa. La trattativa prosegue, pur con qualche rallentamento legato alle cifre, ma la volontà comune è quella di continuare insieme. Un accordo da trovare in fretta, perché le sirene dei top club europei (Chelsea, Arsenal, Real Madrid, Bayern Monaco) suonano sempre più forti.

La Juventus sa di avere tra le mani un tesoro, un potenziale Pallone d’Oro che sta già scrivendo la storia del club a suon di record. Eguagliare Pogba a questa età è un biglietto da visita impressionante. Ora l’obiettivo è superarlo e continuare a segnare, per trascinare la Vecchia Signora fuori dalle secche e riportarla dove merita. Il futuro è suo, la Juvese lo coccola e lavora per non farselo scappare. Il re dei baby-bomber bianconeri ha ancora tanta storia da scrivere.

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