Zhegrova Juve, il kosovaro scalda i motori per la Roma: titolare o a gara in corso? Il piano di Spalletti in vista del big match dello Stadium

Zhegrova Juve, le indicazioni sulle condizioni dell’esterno in vista della sfida con la Roma: lo staff tecnico valuta un impiego a gara in corso

L’attenzione dello staff tecnico della Juventus è focalizzata sulla gestione delle energie in vista dell’imminente e delicatissimo big match di campionato. Juve Roma rappresenta un crocevia fondamentale per la stagione e l’allenatore Luciano Spalletti sta valutando attentamente ogni singola pedina a sua disposizione per arrivare all’appuntamento nelle migliori condizioni possibili. Secondo quanto riportato dagli aggiornamenti odierni di Sky Sport, i riflettori alla Continassa sono puntati in particolare su Edon Zhegrova, l’esterno d’attacco classe 1999, arrivato per portare imprevedibilità, dribbling fulmineo e capacità di saltare l’uomo sulla fascia.

Yildiz MVP Juve di novembre: i tifosi eleggono il 10 come miglior giocatore del mese, ecco quando verrà premiato. I dettagli

Juve Roma: la gestione delle risorse offensive

Il talento kosovaro sta attraversando una fase delicata di recupero fisico, reduce da un periodo in cui la sua condizione atletica è apparsa piuttosto precaria. Nelle ultime settimane, infatti, lo staff medico ha monitorato costantemente i suoi progressi per evitare ricadute. Un banco di prova significativo è stata la recente sfida contro il Pafos, dove Zhegrova è stato schierato in campo fin dal primo minuto. Tuttavia, l’analisi della prestazione ha evidenziato come il giocatore non fosse ancora al 100% della forma, faticando a mantenere l’intensità richiesta per tutto l’arco della gara.

Proprio alla luce di queste indicazioni, in vista di Juve Roma, la strategia di Spalletti sembra delinearsi con chiarezza. L’idea che sta prendendo corpo è quella di non rischiare il giocatore tra i titolari, preservandolo invece per un impiego più mirato e tatticamente intelligente. Zhegrova viene infatti individuato come l’arma ideale per l’ultima fase della partita: il suo ingresso in campo, quando i ritmi si abbassano e le difese avversarie perdono lucidità, potrebbe renderlo un protagonista assoluto. La sua freschezza e i suoi strappi improvvisi potrebbero rivelarsi la chiave di volta per spaccare l’equilibrio nel finale.