Zhegrova Juve, l’esterno entra nella ripresa e spacca la partita: numeri da top player nella mezz’ora che Spalletti gli ha concesso a Pisa

Zhegrova Juve: l’esterno entra nella ripresa al posto di Locatelli e trasforma la manovra offensiva con giocate decisive e numeri da top player

La vittoria della Juventus all’Arena Garibaldi porta la firma indelebile dei marcatori, ma c’è un uomo che ha letteralmente spaccato in due la partita, trasformando l’inerzia di una serata che sembrava complicata. Si tratta di Edon Zhegrova. L’esterno kosovaro, lasciato inizialmente in panchina da Luciano Spalletti, ha fatto il suo ingresso in campo al 60′ minuto, subentrando proprio al capitano Manuel Locatelli. Una mossa coraggiosa e spiccatamente offensiva, che ha ridisegnato l’assetto tattico della squadra e ha dato la scossa decisiva per l’assalto finale terminato con il risultato di 0-2.

QUI: CALENDARIO SERIE A 2025/2026: DATE, GIORNATE, RISULTATI E CLASSIFICA

L’impatto di Zhegrova sul match è stato semplicemente clamoroso. In appena mezz’ora di gioco, il kosovaro ha toccato ben 31 palloni, diventando immediatamente il fulcro della manovra offensiva bianconera. La sua elettricità ha mandato in tilt la retroguardia del Pisa: non si è limitato ai soliti guizzi e dribbling ubriacanti, ma ha mostrato una maturità tattica nuova attraverso movimenti intelligenti con e senza palla che hanno aperto varchi vitali per gli inserimenti dei compagni. I dati raccolti da SofaScore certificano una prestazione totale: 3 tiri totali, di cui 2 indirizzati pericolosamente nello specchio della porta e 1 respinto, dimostrano la sua volontà di incidere negli ultimi metri.

Zhegrova accende i tifosi anche sui social: il messaggio dopo la buonissima prestazione di Pisa non è passato inosservato – FOTO

Tuttavia, ciò che ha colpito maggiormente lo staff tecnico non è stata solo la produzione offensiva. Zhegrova si è contraddistinto anche per sacrificio e applicazione in fase di non possesso: l’esterno ha garantito equilibrio aiutando i compagni con 3 recuperi difensivi fondamentali e 1 contrasto vinto, lottando su ogni pallone come dimostrano i 2 duelli vinti su 5. Con un 73% di passaggi precisi, ha saputo gestire i ritmi frenetici del finale senza sprecare possessi cruciali.

L’ingresso di Zhegrova è stato la vera chiave di volta tattica. La sua capacità unica di legare il gioco e di creare costante superiorità numerica ha permesso alla Juventus di alzare il baricentro e trovare i gol vittoria. Spalletti ha trovato nel kosovaro un’arma letale capace di determinare il risultato.