Zhegrova Juve, 20 minuti di qualità con la nazionale: il suo Kosovo fa l’impresa e batte la Svezia. I numeri del suo ingresso

Zhegrova Juve, 20 minuti di qualità con la nazionale: l’analisi del suo ottimo ingresso in Svezia Kosovo

Una vittoria storica, un’impresa che rilancia le ambizioni di un’intera nazione. Il Kosovo ha espugnato il campo della Svezia per 1-0 in una partita fondamentale per le qualificazioni al Mondiale 2026. A questa grande festa ha partecipato anche l’esterno della Juve, Edon Zhegrova, entrato nel finale per dare il suo contributo.

Il talento bianconero è stato inserito dal suo commissario tecnico al 71′ minuto, con la squadra in vantaggio e con il compito di gestire il risultato e, se possibile, far male in contropiede. Zhegrova ha risposto presente, offrendo una prestazione di grande disciplina tattica e di buona qualità, pur senza i suoi soliti guizzi funambolici.

Nei circa 20 minuti in cui è rimasto in campo, ha toccato 15 palloni, mostrando un’ottima precisione nei passaggi (89%) e riuscendo anche in un lancio lungo. Ha provato a creare superiorità numerica con due dribbling (uno riuscito) e ha dato il suo contributo in fase difensiva con una chiusura e un recupero palla.

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Zhegrova Juve, una prova di sacrificio ma senza guizzi offensivi

Se dal punto di vista della sostanza la sua è stata una prova positiva, è mancato l’acuto in fase offensiva. Per Zhegrova si contano infatti zero tiri e zero passaggi chiave, a testimonianza di una partita giocata più per la squadra che per la gloria personale.

Ha faticato un po’ nei duelli fisici, vincendone solo uno su tre, e ha perso qualche pallone di troppo (5), ma non ha mai commesso falli e ha aiutato i compagni a portare a casa una vittoria pesantissima.

Per Zhegrova, esterno kosovaro classe 1999, questa esperienza in nazionale resta un passo importante nel suo percorso di recupero verso la migliore condizione. Dopo la panchina iniziale, ha messo minuti preziosi nelle gambe in un contesto di alta tensione. Ora tornerà a Torino, con una vittoria storica in tasca e con la voglia di ritrovare un ruolo da protagonista anche con la maglia della Juve.