Condò sottolinea una dettaglio in merito all’arrivo di De Bruyne al Napoli: «Era dai tempi di CR7 alla Juve che non si vedeva questo». L’analisi

Condò non ha dubbi: l’acquisto di De Bruyne da parte del Napoli fa riaffiorare alla mente il super colpo CR7 targato Juventus

L’ingaggio a parametro zero di Kevin De Bruyne da parte del Napoli ricorda quello che ha portato Cristiano Ronaldo alla Juventus per 100 milioni di euro nell’estate del 2018. Paolo Condò, giornalista del Corriere della Sera, non ha dubbi e mette a raffronto questi due colpi, che possono essere comparati per una ragione alquanto clamorosa: la portata tecnica dei loro innesti. Ecco cosa ha detto il giornalista nell’editoriale redatto sulle colonne del predetto giornale.

CONDÒ – «Era dai tempi dell’approdo di Cristiano Ronaldo alla Juventus (2018) che non si registrava in serie A un hype tecnico del valore di quello generato dall’arrivo di Kevin De Bruyne al Napoli. De Bruyne è stato per dieci anni il braccio possente del Manchester City di Guardiola, la mezzala di lotta e di governo che ha dominato la Premier vincendo la bellezza di sei campionati (e una Champions). Una serie di acciacchi nelle ultime due stagioni, con relative assenze, ha portato a una separazione più o meno condivisa. Forse meno da parte sua, il che ne moltiplicherà la determinazione a prendersi una rivincita, che poi è il motivo per cui De Laurentiis, Manna e Conte l’hanno giustamente giudicato una scommessa a basso rischio»