Conceicao già nel vivo: «Gol e giocate importanti, ma Tudor lo richiama più volte per un motivo in particolare». Il voto del portoghese

Conceicao già nel vivo: «Gol e giocate importanti, ma Tudor lo richiama più volte per un motivo in particolare». Il voto dell’esterno portoghese

Nell’amichevole contro la Reggiana, terminata con un pareggio per 2-2, uno dei protagonisti più brillanti in casa Juve è stato sicuramente Francisco Conceição. L’esterno portoghese, confermato anche per la stagione 2025/26 dopo il riscatto dal Porto, ha offerto una prestazione molto convincente nel primo tempo, mettendo in mostra spunti interessanti, personalità e il suo proverbiale dinamismo.

La sua prova è stata premiata da Tuttosport con un 6,5 in pagella, un riconoscimento che fotografa bene la qualità dell’impatto avuto nel match. Igor Tudor, durante il primo tempo, lo ha richiamato più volte per spingerlo a osare maggiormente nell’ultimo terzo di campo. Un’indicazione che Conceição ha preso sul serio: dopo un tentativo spettacolare in acrobazia, è arrivato anche il gol del pareggio, realizzato con un bellissimo sinistro a giro, imprendibile per il portiere avversario.

Il portoghese non si è limitato alla fase offensiva. Ha fornito sponde intelligenti per permettere alla squadra di salire e respirare, ha partecipato al fraseggio con Jonathan David e si è mosso tra le linee con una vivacità che è mancata ad altri suoi compagni. La sua intesa con l’attaccante canadese, anche lui in campo dal primo minuto, è sembrata già promettente, come dimostrato proprio nell’azione del primo gol bianconero.

Nella valutazione del quotidiano torinese si legge: «Tudor lo richiama a più riprese per chiedergli maggiore sfrontatezza negli ultimi 15 metri. Qualche sponda utile per far rifiatare la squadra. Sfiora il gol del vantaggio in acrobazia, per poi segnare quello del pari con una conclusione a giro perfetta. È per distacco il più spigliato e dinamico».

Un test più che positivo, che conferma come Conceição possa essere una risorsa importante per la Juventus in vista della nuova stagione. La maglia numero 7 è sulle sue spalle: ora, toccherà a lui continuare a guadagnarsi fiducia e minutaggio.