Balerdi Juve è l’obiettivo numero uno di Tudor per la difesa, ma il Marsiglia non cede. Già pronte due alternative all’argentino

Balerdi Juve è l’obiettivo numero uno di Tudor per la difesa, ma il Marsiglia non cede. Già pronte due alternative all’argentino: tutti gli aggiornamenti

Leonardo Balerdi continua a essere il primo nome sulla lista di Igor Tudor per rinforzare la difesa della Juve. Il tecnico croato conosce bene il centrale argentino, avendolo già allenato ai tempi del Marsiglia, e lo considera l’elemento ideale per completare il pacchetto arretrato della nuova stagione. Tuttavia, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’operazione si sta rivelando più complicata del previsto.

Il Marsiglia, infatti, non ha alcuna intenzione di privarsi del giocatore in questa sessione estiva. I dirigenti del club francese hanno ribadito anche nei recenti contatti la propria posizione: Balerdi non è in vendita. Il difensore è considerato un punto fermo della squadra e, nonostante l’insistenza della Juventus, la trattativa è bloccata sul nascere. Salvo clamorosi cambi di scenario, la pista Balerdi resta molto difficile da sbloccare, almeno alle condizioni attuali.

Juve, le alternative: Leoni e Chabot restano sul taccuino

Di fronte al muro opposto dal Marsiglia, la dirigenza bianconera ha già iniziato a valutare alternative più percorribili. Uno dei profili che continua a piacere è quello di Giovanni Leoni, giovane centrale del Parma classe 2006. Il talento italiano è seguito da tempo dagli scout juventini, anche se il club emiliano lo valuta almeno 30 milioni di euro, consapevole del suo potenziale e della giovane età.

Un’altra opzione arriva dalla Bundesliga: si tratta di Jeff Chabot, difensore tedesco dello Stoccarda, 26 anni, reduce da una stagione solida. Chabot rappresenterebbe un’opzione più esperta e immediatamente pronta, ma anche in questo caso la valutazione economica dovrà essere compatibile con i paletti fissati da Damien Comolli.

Intanto Tudor spinge per avere un rinforzo il prima possibile. L’idea è chiara: portare in rosa un difensore con caratteristiche precise, in grado di giocare a sinistra nella difesa a tre. Ma trovare l’uomo giusto non sarà semplice.