Chukwuemeka Juve, il Chelsea è stato chiaro con tutte le pretendenti: cessione possibile soltanto a queste condizioni. Ultimissime

Chukwuemeka Juve, il Chelsea è stato chiaro con tutte le pretendenti: cessione possibile soltanto a queste condizioni. Tutte le ultimissime novità

Il nome di Carney Chukwuemeka torna ad agitare il calciomercato. Il centrocampista inglese classe 2003, in uscita dal Chelsea, è stato seguito con attenzione anche dalla Juve, che da settimane tiene vivo il dossier legato a un possibile rinforzo in mediana. La volontà del giocatore di trovare maggiore spazio ha spinto diversi club a informarsi, ma i Blues hanno fatto chiarezza sulle loro condizioni.

Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, il Chelsea ha comunicato apertamente alle società interessate che non prenderà in considerazione offerte per un trasferimento in prestito: l’unica formula gradita resta quella della cessione a titolo definitivo. Una posizione netta, che complica i piani di chi sperava di strappare Chukwuemeka con un’operazione temporanea per valutarne l’impatto prima di un investimento più pesante.

Juve attenta ma situazione complessa

Il mercato Juve, che in questa fase di mercato sta lavorando a cessioni e nuovi innesti, non ha mai smesso di monitorare Chukwuemeka, apprezzato per qualità tecniche e duttilità. Tuttavia, la richiesta del Chelsea – stimata attorno ai 25 milioni di euro – rischia di frenare l’interesse della dirigenza bianconera, più orientata a soluzioni meno onerose o a colpi creativi sul mercato.

Il giovane centrocampista, cresciuto nell’Aston Villa prima del salto a Londra, ha avuto spazio discontinuo negli ultimi due anni e vorrebbe rilanciarsi in un progetto che lo valorizzi. La Juve, pur attenta, al momento sembra defilata rispetto ad altri club con disponibilità immediata per un acquisto definitivo.

Resta dunque da capire se nelle prossime settimane la situazione possa evolvere, magari con il Chelsea disposto a rivedere le proprie pretese economiche, oppure se Chukwuemeka prenderà la via di altre destinazioni. Per i bianconeri, l’inglese resta un profilo seguito, ma le condizioni attuali non rendono semplice un affondo concreto.