Huijsen Real Madrid, esordio da sogno al Santiago Bernabeu per l’ex difensore della Juventus. Ecco come è andata

Huijsen Real Madrid, esordio da sogno al Santiago Bernabeu per l’ex difensore della Juventus. Ecco come è andata: i dettagli dopo la 1ª giornata

Un percorso rapido e intenso quello di Dean Huijsen, difensore classe 2005 che la Juventus aveva accolto nel proprio settore giovanile con l’etichetta di predestinato. Dopo l’esperienza in Primavera e poi in Next Gen, il centrale era riuscito a guadagnarsi spazio anche in prima squadra, mostrando qualità tecniche e personalità.

La scorsa estate è arrivato il momento della separazione: il passaggio al Bournemouth per circa 15 milioni di euro. Una scelta che oggi lascia più di un rimpianto ai tifosi bianconeri, considerando che appena dodici mesi dopo lo spagnolo si è trasferito al Real Madrid per una cifra record di 60 milioni. La Juventus, che aveva mantenuto una percentuale sulla futura rivendita, ma resta l’amarezza per averlo ceduto troppo presto.

L’esordio in Liga al Bernabeu

Ieri è arrivato il momento tanto atteso: l’esordio ufficiale in Liga con la maglia dei Blancos, nello scenario del Santiago Bernabeu. Huijsen è partito titolare nella sfida contro l’Osasuna, vinta 1-0 grazie a un gol di Kylian Mbappé. Una serata che resterà impressa nella memoria del giovane difensore, rimasto in campo per tutti i 90 minuti e protagonista di una prestazione di grande maturità.

Il dato che balza subito all’occhio è quello dei palloni giocati: ben 116 tocchi, un numero sorprendente per un centrale difensivo, segno della fiducia concessa da Xabi Alonso e della sua capacità di guidare la costruzione dal basso. Oltre alla precisione nei passaggi, Huijsen ha impressionato per solidità e letture difensive, contribuendo a mantenere la porta inviolata.

Rimpianti bianconeri e futuro luminoso

Per la Juventus resta la consapevolezza di aver lasciato andare troppo presto un talento che oggi si sta affermando nel calcio europeo. Per Huijsen, invece, questo debutto rappresenta solo il primo passo in una nuova avventura che potrebbe consacrarlo tra i migliori difensori della sua generazione.