Razzismo McKennie, Kalulu condanna fermamente gli episodi accaduti dopo Juve Parma: «Siamo ancora a questo punto» – FOTO

Razzismo McKennie, Kalulu ha condannato fermamente gli episodi che hanno coinvolto il centrocampista americano dopo Juve Parma

Una vittoria netta, ma una serata amarissima. Il successo per 2-0 della Juventus sul Parma, nella prima giornata di campionato, è stato macchiato da un gravissimo episodio di razzismo che ha visto come vittima Weston McKennie. Al termine della partita, il centrocampista statunitense è stato bersagliato da espressioni discriminatorie provenienti dal settore ospiti, un atto vile che ha scatenato l’immediata e durissima reazione del club bianconero.

I fatti e la condanna della Juventus

L’episodio è avvenuto a fine gara, mentre McKennie, subentrato nei minuti finali, stava svolgendo il classico allenamento di scarico in campo con gli altri compagni non impiegati. Dal settore occupato dai tifosi del Parma, si sono levate “espressioni discriminatorie di natura razzista“.

La Signora ha immediatamente preso una posizione netta, pubblicando un comunicato ufficiale di condanna: «La Juventus condanna con forza questo episodio e ogni manifestazione di razzismo e garantirà la massima collaborazione agli organi di giustizia sportiva per individuare i responsabili».

L’indignazione ha scosso anche lo spogliatoio. Il compagno di squadra Pierre Kalulu ha affidato ai social un commento tanto breve quanto amaro, che riassume lo sconforto di tutti: «Siamo ancora a questo punto».

Questo episodio riaccende tristemente i riflettori su una piaga che il mondo del calcio non è ancora riuscito a estirpare. La ferma presa di posizione della Vecchia Signora, unita alla solidarietà dei compagni, è un segnale importante. Ora si attende che le autorità competenti facciano piena luce sull’accaduto e che vengano presi provvedimenti esemplari. Perché una serata di sport non venga mai più rovinata da simili manifestazioni di ignoranza e odio.