Balzarini rivela dopo Verona Juve: «La rabbia di Tudor verte su tre punti. Nei prossimi giorni forse scopriremo questa cosa»

Balzarini, giornalista di Mediaset, ha espresso il suo pensiero dopo il match pareggiato dalla Juventus contro il Verona. Le sue parole

A Calciomercato.com, il giornalista Gianni Balzarini ha espresso questo pensiero dopo Verona Juve.

PAROLE – «Possiamo dire che in Verona-Juventus ci sono state due partite distinte. Quella tecnica ha visto una squadra in regressione nonostante la supremazia territoriale culminata con il goal prodezza del rientrante Conceiçao, un giro palla lento ed errori tecnici, calo prestazionale di Yildiz, Thuram, un Cambiaso mai entrato in partita e un Koopmeiners su cui non occorre aggiungere altro. Salverei le parate di Di Gregorio e la prestazione di Kelly, che è incorso in un paio di errori ma è sempre stato puntuale e decisivo sulle ripartenze del Verona soprattutto nel secondo tempo. Tudor dovrà lavorarci, ma l’ha ascritto anche ad una sorta di stanchezza dovuta alle tre partite in sette giorni.

La rabbia dell’allenatore verte su tre punti: il rigore secondo lui esce dai dettami emersi nella riunione tra arbitri e allenatori a inizio stagione; il rosso non dato a Orban, che sembra evidentissimo, sacrosanto, e non mostrato nonostante il Var, la possibilità di rivedere l’azione e altre situazioni meno gravi in passato punite con l’espulsione; infine, il calendario. La Juve ha giocato 3 partite in 7 giorni, il Napoli le giocherà in 9. Una presa di posizione molto dura che solleva un interrogativo: avrà un seguito? La società si farà portatrice delle istanze di Tudor e andrà a sottoporle all’attenzione degli organi competenti oppure dovrà ricucire lo strappo tra il croato e i suddetti organi? Lo scopriremo nei prossimi giorni, forse».