Calciomercato Juve, l’ex obiettivo in difesa sfuma definitivamente? È sempre più probabile il rinnovo con la rivale di Serie A: ecco cosa sta succedendo

Calciomercato Juve, l’ex obiettivo in difesa sfuma definitivamente? La rivelazione che mette fine all’inseguimento dei bianconeri

Una mossa per blindare il presente e il futuro, una beffa per le pretendenti. Il Milan ha deciso di accelerare e di fare del rinnovo di Fikayo Tomori una priorità assoluta. Secondo l’esperto di mercato Fabrizio Romano, la dirigenza rossonera è pronta ad avviare i dialoghi per prolungare l’accordo con il difensore inglese, un’operazione che di fatto lo toglie dal mercato, dove era finito anche nel mirino della Juventus la scorsa estate.

Il club rossonero è entusiasta del rendimento del suo pilastro difensivo. “Sono tutti contenti dell’inglese, con le sue prestazioni”, ha spiegato Romano, sottolineando come il suo contratto sia diventato un tema prioritario per la società. La crescita del giocatore sotto la guida di Massimiliano Allegri è stata esponenziale.

Secondo l’analisi del giornalista, il Tomori visto con Allegri “è più forte e più sicuro”, un leader totale della retroguardia. Per questo, il Milan vuole premiarlo e, al tempo stesso, respingere ogni possibile assalto futuro.

Calciomercato Juve: un obiettivo che sfuma definitivamente

La notizia del rinnovo imminente interessa da vicino anche la Juventus. Durante l’ultima sessione di mercato estiva, infatti, i bianconeri avevano mostrato interesse per il centrale inglese, considerandolo un profilo ideale per rinforzare il proprio pacchetto arretrato.

L’operazione non è mai decollata, ma il nome di Tomori, difensore inglese classe 1997, era rimasto sui taccuini della dirigenza juventina come possibile obiettivo per il futuro.

La decisione del Milan di accelerare per il prolungamento, però, cambia radicalmente lo scenario. I rossoneri considerano Tomori una “pedina importante del progetto” e non hanno alcuna intenzione di privarsene. La firma sul nuovo contratto lo blinderà di fatto a Milano, facendo sfumare una delle piste per la difesa della Vecchia Signora che comunque, dopo quanto accaduto in estate, non lo stava più seguendo.