Palladino Juve (Gazzetta), può essere lui la nuova scommessa della dirigenza bianconera? Cosa filtra sull’ex allenatore della Fiorentina

Palladino Juve, il tecnico è svincolato dopo l’addio alla Fiorentina: è un’opzione, ma restano in lista anche i big Mancini e Spalletti

Una panchina che scotta, un futuro appeso a un filo. La sconfitta di Como ha aperto ufficialmente la crisi della Juventus e, inevitabilmente, ha acceso i riflettori sulla posizione di Igor Tudor. Sebbene la società continui a dargli fiducia, è chiaro che le prossime partite saranno decisive. E, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la dirigenza bianconera starebbe già iniziando a valutare le alternative in caso di ribaltone. Il casting per l’eventuale dopo-Tudor è già partito, e tra i nomi sul tavolo spunta anche quello di un tecnico giovane ed emergente.

Palladino Juve: un profilo intrigante

In caso di addio al tecnico croato, una delle candidature che verrebbe presa in seria considerazione è quella di Raffaele Palladino. L’ex allenatore di Monza e Fiorentina è attualmente svincolato dopo la fine della sua ultima esperienza con il club viola, un fattore che lo rende un’opzione contrattualmente semplice ed economicamente vantaggiosa.

Palladino rappresenta la “scommessa”, l’idea intrigante in linea con la scelta fatta in passato per Thiago Motta. È un tecnico giovane, con idee di calcio propositive e che ha già dimostrato di saper lavorare bene in piazze importanti. Tuttavia, proprio come il suo predecessore, rappresenta anche un punto interrogativo, non avendo mai allenato un top club con le pressioni e gli obiettivi della Juventus.

Ma la sua non è l’unica pista. La dirigenza, infatti, valuta anche profili di maggiore esperienza internazionale. Il primo nome forte è quello di Roberto Mancini, una vecchia suggestione che però deve fare i conti con il forte interesse del Nottingham Forest. L’altra grande idea porta a Luciano Spalletti, anche lui libero, ma considerato una soluzione costosa sia per l’ingaggio che per le garanzie tecniche che richiederebbe. Infine, sullo sfondo, rimane sempre viva anche l’ipotesi di un clamoroso Thiago Motta bis, ancora sotto contratto con la Juventus.

La situazione è fluida e dipenderà interamente dai prossimi risultati. Tudor si gioca tutto tra Madrid e Roma. Ma la Juve, come sempre, si guarda intorno, pronta a ogni evenienza. Il futuro della panchina bianconera è più incerto che mai.

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