Sabatini lancia l’allarme dopo Como: «Situazione in deterioramento partita dopo partita, ho una sensazione sulla Juventus di Tudor»

Sabatini ha analizzato la prima sconfitta stagionale della Juventus contro il Como, sottolineando il deterioramento della situazione

La sconfitta per 2-0 della Juventus contro il Como ha scosso l’ambiente bianconero, e il giornalista Sandro Sabatini ha commentato la prestazione della squadra di Igor Tudor sul suo canale YouTube. La sua analisi è stata severa, evidenziando una situazione che sembra in netto deterioramento, non solo per i risultati, ma per una crisi di gioco e di identità.

Sabatini ha esordito focalizzandosi sul dato sportivo e sulle conseguenze in classifica.

SITUAZIONE E CLASSIFICA – «La Juventus perde nettamente a Como. Si tratta della prima sconfitta stagionale per i bianconeri, ma la classifica parla chiaro. 12 punti, gli stessi, peraltro, del Como. È una situazione che sembra in via di deterioramento partita dopo partita. L’ultima vittoria è quella con l’Inter da lì in poi una serie che sembrava infinita di pareggi e invece è finita. Sì, ma è cominciata un’altra serie con una sconfitta che tra l’altro potrebbe non essere l’unica perché c’è il Real Madrid in Champions League e poi in campionato una difficile trasferta contro la Lazio».

Il giornalista ha poi individuato la causa principale della crisi nel fatto che la Juventus ha smarrito il proprio filo conduttore, non riuscendo più a creare pericoli se non grazie a pochi singoli. La critica più forte riguarda la passività tattica e la fragilità difensiva.

MOMENTO – «Il momento è molto delicato per la Juventus, non soltanto però per i risultati, ma perché questa squadra che era stata salvata dalle prestazioni dei singoli, dalle prodezze dei vari Vlahovic, Adzic, Conceicao e Kenan Yildiz, sembra aver smarrito il filo conduttore del gioco, dei giocatori e anche della capacità di interpretare la partita a seconda delle situazioni. Dopo aver subito il gol dell’1-0, la Juventus ha continuato a giocare a Como come se il risultato fosse ancora 0-0, con un problema però che tutte le volte che la Juventus andava avanti non riusciva a creare un pericolo. Tutte le volte che invece era il Como ad avvicinarsi alla porta Di Gregorio, la squadra lariana creava un pericolo. Fragilità difensiva senza qualità a centrocampo, con i pericoli che possono arrivare soltanto Conceicao e Yildiz lì davanti. David inesistente, i primi cambi quando ormai era troppo tardi, anche se poi in maniera beffarda dopo i cambi è arrivato il raddoppio del Como. Complimenti. Nico Paz è un campione».

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