Rigore Vlahovic, il centravanti serbo subito decisivo allo Stadium: conquista il rigore e porta avanti così la Juventus

Rigore Vlahovic, partenza sprint dei bianconeri: il serbo si conquista e trasforma un penalty dopo 5 minuti, Allianz Stadium in festa

Una partenza sprint, la scossa che serviva per scacciare i fantasmi. La Juventus, nella prima partita del dopo-Tudor guidata ad interim da Massimo Brambilla, sblocca subito il risultato contro l’Udinese. Dopo appena cinque minuti di gioco, è Dusan Vlahovic a portare in vantaggio i bianconeri, trasformando un calcio di rigore da lui stesso conquistato.

Juve Udinese: la cronaca del gol

L’azione che porta al vantaggio bianconero nasce da un’iniziativa personale proprio del centravanti serbo. Lanciato in profondità, Vlahovic entra in area di rigore e viene atterrato da un difensore friulano. L’arbitro non ha esitazioni e indica immediatamente il dischetto.

Il gioco resta fermo per qualche istante per il consueto check del VAR, che deve valutare la regolarità dell’intervento e la posizione dell’attaccante al momento del lancio. Dopo la revisione, arriva la conferma: è calcio di rigore per la Juventus.

Sul dischetto si presenta lo stesso Dusan Vlahovic, che si prende la responsabilità di calciare un penalty pesantissimo in un momento così delicato. La sua esecuzione è perfetta: rincorsa breve, conclusione potente e precisa che spiazza il portiere dell’Udinese e si infila in rete.

È il gol dell’1-0 per la Juventus dopo appena 5 minuti, un avvio ideale che infiamma l’Allianz Stadium e regala una boccata d’ossigeno a una squadra che aveva un disperato bisogno di ritrovare il sorriso e, soprattutto, la via della rete (che mancava da quattro partite). Vlahovic, spesso criticato nelle ultime settimane, risponde presente nel momento del bisogno, sbloccando subito la partita e mettendo la Juve sulla strada giusta. La Vecchia Signora parte forte, ora deve gestire il vantaggio e provare a chiudere la partita.

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