Cagliari Sassuolo 1-2: Grosso torna a vincere, Laurienté e Pinamonti per il colpaccio neroverde in trasferta. Come è andata

Cagliari Sassuolo 1-2: Grosso torna a vincere grazie alle reti di Laurienté e Pinamonti. Come è andata la sfida dell’Unipol Domus

Una magia su punizione e un contropiede letale: il Sassuolo di Fabio Grosso espugna l’Unipol Domus e conquista tre punti pesantissimi, battendo il Cagliari per 2-1. A decidere una sfida equilibrata, le perle di Laurienté e Pinamonti arrivate nella ripresa, che hanno reso inutile la rete di Sebastiano Esposito per i padroni di casa.

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Primo tempo equilibrato, Esposito sfortunato

Dopo un avvio di gara combattuto, la prima vera occasione capita al Cagliari: al 28′, Sebastiano Esposito trova la via del gol, ma la sua gioia viene spenta dal VAR, che annulla per fuorigioco. Il Sassuolo, dal canto suo, si affida alle iniziative di Cristian Volpato, talentuoso trequartista ex Roma, ma l’estremo difensore dei sardi, Elia Caprile, si fa trovare pronto.

La ripresa si accende: Laurienté e Pinamonti colpiscono

La partita cambia volto al 54′. Armand Laurienté sblocca il risultato con un pregevole calcio di punizione che scavalca la barriera e si infila sotto la traversa, lasciando Caprile immobile. Il Cagliari accusa il colpo ma reagisce subito: al 57′, il difensore Gabriele Zappa colpisce una clamorosa traversa. Nel momento migliore dei rossoblù, però, il Sassuolo raddoppia. Al 65′, Volpato orchestra un contropiede perfetto e serve Andrea Pinamonti; l’attaccante ex Inter, con una finta, batte il portiere e firma il 2-0.

Esposito la riapre, ma non basta

La squadra di Fabio Pisacane, tecnico dei sardi, non si arrende. L’ingresso di Mattia Felici dà nuova linfa all’attacco: al 73′, è proprio lui a servire l’assist per Sebastiano Esposito, che questa volta non sbaglia e accorcia le distanze. Nonostante l’assedio finale e i tentativi del neo-entrato Leonardo Pavoletti, il risultato non cambia più.

Per Fabio Grosso è una vittoria che dà morale e rilancia le ambizioni neroverdi. Per il Cagliari, una sconfitta che brucia, nonostante una prestazione generosa.