Striscione Spalletti dei tifosi del Napoli, Ravezzani non ci sta e accusa: «Se vai alla Juve sei infame, se ci vieni sei redento!» – FOTO

Striscione Spalletti da parte dei tifosi del Napoli è stato criticato così da Fabio Ravezzani sui social. Ecco le sue parole – FOTO

Un’accoglienza al veleno, striscioni durissimi e un dibattito che si infiamma. L’ufficialità di Luciano Spalletti come nuovo allenatore della Juventus, al posto dell’esonerato Igor Tudor, ha scatenato la reazione dei tifosi del Napoli, che non hanno perdonato all’artefice del loro terzo Scudetto il passaggio alla rivale di sempre.

Sulla vicenda è intervenuto duramente il direttore di TeleLombardia, Fabio Ravezzani, che ha criticato aspramente questa parte del tifo organizzato. Attraverso il suo account X, Ravezzani ha parlato senza mezzi termini di un «problema culturale e lessicale della parte più fanatica della tifoseria napoletana».

Il doppio standard: “Infame” vs “Redento”

L’opinionista ha puntato il dito contro un presunto doppio standard utilizzato dalla tifoseria. «Se vai alla Juve sei infame, se ci vieni sei redento», ha scritto Ravezzani. Il riferimento, neanche troppo velato, è al diverso trattamento riservato a Luciano Spalletti e all’attuale tecnico del Napoli, Antonio Conte. Conte, leggenda indiscussa della Signora da giocatore e da allenatore, è stato invece accolto con entusiasmo all’ombra del Vesuvio, venendo di fatto “redento” dal suo passato bianconero.

“Se critichi il Napoli sei razzista”

L’analisi di Ravezzani si è poi allargata a una critica generale dell’ambiente che si respira attorno al club partenopeo. Secondo il direttore, è diventato impossibile muovere critiche costruttive senza subire attacchi immediati. «Qui se dai ragione al Napoli sei tollerato se lo critichi rosichi o vieni insultato in automatico», ha continuato. L’accusa più grave, secondo la sua analisi, è l’immediato contrattacco: «E passi subito per razzista».

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