Palladino Atalanta: l’allenatore è a Zingonia, firma sul contratto. La verità su quanto successo con la Juventus dopo l’esonero di Tudor

Palladino Atalanta: l’allenatore è arrivato a Zingonia, firma sul contratto. La verità sulla Juventus dopo l’esonero di Tudor

L’attesa è finita, il ribaltone è completato. Raffaele Palladino sarà il nuovo allenatore dell’Atalanta. Il tecnico campano è arrivato in queste ore al centro sportivo di Zingonia per apporre la firma sul contratto che lo legherà alla Dea fino al 30 giugno 2027. Si chiude così la brevissima e turbolenta parentesi di Ivan Juric, e si apre un nuovo ciclo all’insegna del calcio propositivo.

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La scelta: Palladino unico nome per il dopo-Jurić

Come riportato dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà, la scelta della famiglia Percassi e della proprietà americana è stata netta e decisa. Dopo aver concesso a Juric un duplice ultimatum, la pesante sconfitta casalinga per 3-0 contro il Sassuolo è stata fatale.

Palladino era l’unico vero nome in corsa per la successione. Smentite categoricamente le voci che lo volevano in lizza per la panchina bianconera (affidata a Luciano Spalletti) o per un clamoroso ritorno alla Fiorentina: i rapporti con i viola, dopo l’addio traumatico della scorsa stagione, rendevano quella pista impraticabile.

La missione: valorizzare il mercato e rilanciare il gioco

Il compito di Palladino sarà duplice: risollevare la classifica e, soprattutto, valorizzare un organico ricco di talento che con la precedente gestione sembrava essersi inceppato. La dirigenza è convinta che le caratteristiche della rosa nerazzurra si sposino alla perfezione con la filosofia di gioco del nuovo mister. Lì dove Jurić ha fallito, faticando a integrare i nuovi acquisti e arrivando allo scontro con i big, Palladino dovrà portare armonia e idee.

Subito al lavoro: la sosta come alleata, poi il Napoli

L’arrivo durante la sosta per le nazionali è un assist prezioso: il tecnico avrà quasi due settimane di tempo per lavorare a Zingonia e trasmettere i primi concetti tattici. Un periodo di rodaggio fondamentale, perché il calendario non farà sconti. L’esordio ufficiale di Palladino sulla panchina dell’Atalanta sarà un battesimo di fuoco: trasferta al “Maradona” contro il Napoli di Antonio Conte. La Dea volta pagina: via alla “cura Palladino”.