Endrick, Ancelotti rompe il silenzio! Messaggio all’ex obiettivo della Juventus riguardante il Brasile, l’annuncio e cosa succederà per il futuro

Endrick, Ancelotti ha parlato così del talento del Real Madrid in chiave convocazione con il Brasile. Ecco cosa ha detto

Il futuro di Endrick è diventato un caso internazionale che coinvolge il mercato, il Real Madrid e ora anche la nazionale brasiliana. A intervenire sulla delicata situazione del baby-fenomeno è sceso in campo direttamente Carlo Ancelotti. L’attuale Commissario Tecnico della Seleção ha lanciato un messaggio chiaro al suo giovane attaccante: per crescere, serve fare le scelte giuste, anche se dolorose. Lo riporta Fabrizio Romano.

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Il consiglio del CT: “Capire cosa è meglio”

La situazione di Endrick a Madrid è nota: zero minuti in partite ufficiali sotto la gestione di Xabi Alonso. Una stasi che preoccupa in vista dei prossimi impegni internazionali. Ancelotti, con la saggezza che lo contraddistingue, ha invitato il ragazzo a un confronto diretto con il club.

«Endrick deve parlare con il Real Madrid per capire cosa è meglio per lui… è molto giovane», ha dichiarato il CT. Parole che suonano come un’apertura, se non un invito, a valutare quel trasferimento in prestito (con l’Olympique Lione in pole position) che gli garantirebbe il minutaggio necessario per maturare.

Obiettivo 2026 (e oltre): “Può giocare fino al 2038”

Ma Ancelotti ha voluto anche togliere pressione dalle spalle del ragazzo, prospettandogli una carriera lunghissima. «Questo non sarà il suo ultimo Mondiale», ha rassicurato l’allenatore italiano.

Il tecnico ha poi delineato un orizzonte temporale impressionante per il talento: «Può giocare nel Mondiale del 2026 perché ha qualità, ma potrebbe anche giocare nel Mondiale del 2030, o del 2034, e forse anche del 2038».

Il bivio di mercato

Un’investitura totale. Ancelotti conta su di lui per il torneo che si disputerà in Nord America, ma sa che per convocarlo serve vederlo in campo. Il messaggio è arrivato forte e chiaro: il talento c’è, ma ora è il momento di giocare. La palla passa a Endrick e al Real Madrid: la scelta di gennaio definirà il percorso di una stella che il Brasile vuole veder brillare per i prossimi quattro Mondiali.