Arthur, che sorpresa: svolta al Gremio con numeri top. Per il CIES è tra i migliori 5 registi

Arthur, che sorpresa: svolta al Gremio con numeri top. Per il CIES è tra i migliori 5 registi che non giocano in Inghilterra, Spagna, Francia, Germania e Italia

Il rendimento di Arthur Melo al Grêmio sta segnando un netto spartiacque nella stagione del club brasiliano. Dati alla mano, esiste un prima e un dopo il suo arrivo: il centrocampista classe 1996 ha impresso un cambio di marcia decisivo, contribuendo a ottenere sei vittorie in 14 partite. Per dare un’idea dell’impatto, la squadra aveva impiegato ben 24 gare per raggiungere lo stesso numero di successi prima del suo innesto, periodo che l’aveva vista scivolare pericolosamente verso la zona retrocessione.

I numeri della rinascita

Le statistiche confermano la centralità del regista nel gioco del Grêmio:

• Distribuzione: Arthur registra una media di oltre 70 tocchi e più di 53 passaggi a partita, con una precisione chirurgica che sfiora il 94%.
• Fase difensiva: sorprende anche l’apporto in interdizione, con una media di 7,4 recuperi, 2,2 contrasti e 6,2 duelli vinti per match (efficacia del 69%).
• Riconoscimento CIES: grazie a queste prestazioni, è stato inserito nella Top 5 dei migliori registi operanti fuori dai cinque principali campionati europei. Arthur occupa la quarta posizione con il 15,4% di possesso palla personale rispetto al totale di squadra, preceduto solo da Jani Atanasov, Éver Banega e l’ex compagno Leandro Paredes.

Futuro lontano da Torino

Nonostante il desiderio di Luciano Spalletti di disporre di un regista puro a centrocampo, il futuro di Arthur non sarà alla Juventus. Il brasiliano, di proprietà bianconera ma attualmente in prestito in patria fino a giugno 2026, ha un contratto con la “Vecchia Signora” in scadenza al 30 giugno 2027. Tuttavia, dopo i numerosi tentativi di integrazione falliti e la scelta societaria di puntare su altri profili, non sembra esserci più spazio per lui alla Continassa. La Juventus punterà probabilmente a una cessione definitiva nelle prossime sessioni per alleggerire definitivamente il monte ingaggi.

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