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Calciomercato Juve, si apre la caccia al vice Yildiz: da Chiesa a Damsgaard. Tutti i profili vagliati dalla dirigenza
Calciomercato Juve, si apre la caccia al vice Yildiz: da Chiesa a Damsgaard. Tutti i profili vagliati dalla dirigenza per concedere riposo al turco
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la dirigenza della Juventus è attivamente impegnata nella ricerca di un profilo offensivo che possa agire da vice Yildiz durante la sessione di mercato invernale. L’obiettivo primario è quello di garantire a Luciano Spalletti una valida alternativa che consenta al giovane talento turco di non dover affrontare un eccessivo carico di partite nella seconda parte della stagione.
In questo scenario, sta guadagnando terreno l’ipotesi di un clamoroso ritorno di Federico Chiesa. L’operazione con il Liverpool verrebbe impostata sulla base di un prestito semestrale, una formula definita come “affitto” che ricalcherebbe quanto fatto lo scorso anno per Kolo Muani. Tuttavia, Chiesa non è l’unico nome presente nella lista dell’AD Damien Comolli e di Giorgio Chiellini.
Le piste estere: Premier League e Liga
Il raggio d’azione degli osservatori bianconeri si estende anche su altre piste, con diversi profili monitorati con attenzione:
- In Inghilterra piace Simon Adingra, attualmente in forza al Sunderland.
- Sempre dalla Premier League, vengono seguiti Kevin Schade e l’ex blucerchiato Mikkel Damsgaard, entrambi di proprietà del Brentford.
- In Spagna, l’interesse è rivolto al giovane talento del Real Madrid, Gonzalo Garcia, che si è messo in luce durante il Mondiale per Club.
Le strategie per questi obiettivi differiscono sensibilmente rispetto a quella ipotizzata per Chiesa. Se per l’azzurro si ragiona su un prestito secco di sei mesi, per gli altri calciatori la Juventus punterebbe a formule più strutturate, come il prestito con diritto o obbligo di riscatto. L’intento della società è quello di rinforzare la batteria di attaccanti sfruttando la creatività per operare a costi contenuti, assicurando così a Spalletti le risorse necessarie per un 2026 da protagonista.
