
Andrea Agnelli ha parlato dei tifosi allo stadio nella conferenza stampa post assemblea degli azionisti Juventus 2020
In conferenza stampa dopo l’assemblea degli azionisti Juventus 2020, Andrea Agnelli si è soffermato così sull’assenza dei tifosi allo stadio.
RICHIESTE PARTICOLARI – «Non ne abbiamo, in tutt’Europa il problema riguarda gli stadi, l’apertura e l’aumento degli spettatori bisogna che sia fatto con massima responsabilità. Nei panni dei regolatori, è difficile dare una direzione univoca per situazioni che vanno da Malta all’Islanda, o da Bolzano a Catania. Sono situazioni di diffusioni del virus diverse e l’indicazione che va data è un minimo di mille persone. Ci sono poi impianti diversi che possono accogliere più persone con lo stesso livello di sicurezza. Il nostro compito è quello di attenerci alle disposizioni date. Se abbiamo dei professionisti che lavorano sul possibile aumento di persone allo Stadium, lo facciamo e poi lo mettiamo a disposizione della Lega. Quella è una voce che a tutti i club manca. Dobbiamo avere anche noi la sensibilità che ci viene data per tutelare la situazione. Mi mancano i tifosi, ai dirigenti, allo staff, ai calciatori perché un conto è performare al calcetto del giovedì e un altro è con i giocatori che manifestano la loro passione».